L’attacco di Inzaghi è nelle mani di Dia
Pippo ritrova il senegalese dopo il forfait di coppa Toccherà a lui trascinare la Salernitana nel derby
Sarà Boulaye Dia a guidare l’attacco della Salernitana contro il Napoli. Il senegalese, non convocato per la partita di Coppa Italia con la Sampdoria perché affaticato, sarà sabato in campo dal primo minuto nel derby. Pippo Inzaghi fa molto affidamento sull’ex Villarreal, che nelle ultime due gare ha segnato una doppietta contro il Cagliari e sfiorato due gol contro il Genoa. Insomma, Dia sta gradualmente tornando sui livelli della scorsa stagione, il bomber da 16 gol tra cui quello segnato proprio al Maradona (ritardando lo scudetto di qualche giorno). Se la sua presenza è certa, resta da stabilire la posizione in cui giocherà. Nel 4-32-1 di Inzaghi dovrebbe agire da seconda punta alle spalle di un terminale offensivo, che potrebbe essere Ikwuemesi. «Ma avete visto che Charles dopo un’ora non ne aveva più. Ed è uscito anche con un dolore alla spalla», ha spiegato l’allenatore granata nel post gara con la Sampdoria riferendosi al nigeriano. Ikwuemesi sta lentamente ritrovando la condizione ideale dopo aver saltato tre partite per problemi muscolari ed essere rientrato nel finale contro Cagliari (7’) e Genoa (26’). C’è anche Trivante Stewart, tenuto in panchina contro la Samp. E poi c’è Simy, rispolverato da SuperPippo. Con Ikwuemesi dall’inizio, Dia potrebbe giocare alle sue spalle al fianco di Antonio Candre
Sabato c’è il Napoli all’Arechi e il tecnico pensa al 4-3-2-1 con Boulaye e Candreva alle spalle di Ikwuemesi
va. Sembra essere l’ipotesi più probabile, che dipenderà dalla capacità di recupero di Ikwuemesi in questi ultimi giorni della settimana. Tchaouna, protagonista in Coppa Italia con una doppietta, potrebbe subentrare nella ripresa.
Pur essendo stata una parentesi, la gara con la Sampdoria ha ribadito che Inzaghi può contare su varie alternative e che poi il mercato estivo di Morgan De Sanctis non è stato proprio un dire sastro come molti si affannano spesso a sottolineare. Costil è un’alternativa valida tra i pali, Legowski un buon mediano, Tchaouna ha forza e tecnica, Cabral è discontinuo ma si fa notare. Restano da valutaMartegani e Stewart. E poi c’è Ikwuemesi, che al momento non è determinante ma che, migliorando la condizione, potrebbe diventarlo.
Per il resto, ieri allenamento in palestra per chi ha giocato contro la Sampdoria ed in campo per tutti gli altri. Fazio ha lavorato regolarmente e dunque si candida ad una maglia per il derby dopo il problema al polpaccio che lo ha costretto a saltare la sfida col Genoa. Contro il Napoli
Boulaye Dia, 26 anni
mancherà lo squalificato Gyomber e la coppia di centrali difensivi potrebbe essere composta da Fazio e Pirola. Sugli esterni, a destra uno tra Bronn e Daniliuc mentre dalla parte opposta il favorito è Mazzocchi, che sembra in vantaggio su Bradaric. A centrocampo rientrerà Lassana Coulibaly, tenuto in panchina contro la Samp. Nel ruolo di play dovrebbe giocare Bohinen. Nel centrocampo a tre il norvegese assicura il meglio di sé e, pur non essendo rapidissimo, garantisce geometrie e sviluppo del gioco. Maggiore, su cui Inzaghi sta puntando, potrebbe essere l’altra mezzala.