Corriere dello Sport

Beffa Lecce il Parma passa nel recupero

Piccoli e Strefezza fanno 2-2, poi arrivano l’autogol di Pongracic (94’) e il 4-2 di Man (95’)

- Di Elio Donno

Spettacolo era stato annunciato e spettacolo è stato. Il Parma dei record beffa il Lecce in pieno recupero, elimina i salentini dalla Coppa Italia e si prepara a rendere visita alla Fiorentina: al 94’ su autorete di Pongracic ha annullato la rimonta dei locali che erano andati al riposo sotto di due reti ed avevano pareggiato nella ripresa ed ha fatto en plein con un calcio di rigore trasformat­o da Man per fallo di Ramadani. Una partita incredibil­e fatta di colpi di scena nella quale non è mancato niente, nemmeno il cambio dell’arbitro Minelli che, dopo soli 20’, per infortunio ad un piede ha ceduto la direzione della gara al quarto uomo Feliciani di Teramo. Ma non poteva essere diversamen­te tra un Parma che sta facendo il vuoto in campionato con otto vittorie e 23 reti realizzate ed un Lecce che non si arrende mai.

Per mezzora del primo tempo padrone assoluto del campo è stato il Parma, al quale il Lecce non riusciva a tenere testa. La ripresa è stata tutta dei salentini che in mezzora hanno annullato lo svantaggio e riaperto i giochi. In una partita così vivace non po

SASSUOLO tevano mancare tre gol spettacola­ri, due del Parma (Sohm e Bonny), uno del Lecce (Strefezza). Al 9’ dal limite dell’area Sohn su passaggio di Hainant si è avventato sulla palla scaraventa­ndola in rete con un gran tiro al volo. Poi, con il Lecce proiettato in attacco, Coulibaly ha attraversa­to in solitudine tutto il campo, ma giunto dinanzi a Brancolini ha perduto lucidità cercando una fiacca conclusion­e con tiro deviato dal portiere del Lecce. Il Parma ha continuato a controllar­e la gara e prima della mezzora il giovane Ange Joan Bonny ha proposto un gol d’antologia: respinta di Piccoli su calcio d’angolo, palla pervenuta al francese che, di piatto, dal limite dell’area, con perfetta scelta di tempo, l’ha indirizzat­a all’incrocio dei pali. La prodezza di Bonny ha scosso il Lecce, che finalmente ha reagito dando l’impression­e di entrare in partita dopo tanta sonnolenza: prima su calcio d’angolo Piccoli, di testa, ha sorvolato la traversa, quindi un gran tiro di Sansone è stato respinto dal palo.Sul finire vi è stato un rigore prima concesso e poi negato da Feliciani per fallo di Circati su Piccoli. L’arbitro ha indicato il dischetto, ma, richiamato dal Var e rivista l’azione sullo schermo, ci ha ripensato.

Nella ripresa,

L’amarezza di Strefezza capitano del Lecce e la gioia dei giocatori del Parma i ruoli si sono invertiti: il devastante Parma ha lasciato il posto ad un Lecce trasformat­o e puntiglios­o che ha ripreso con i ritmi della fine del primo tempo, dinanzi al quale gli ospiti sono apparsi in evidente difficoltà. A trascinare il Lecce nel tentativo di riaprire la partita è stato il puntiglios­o Piccoli prima di testa ha spedito il pallone fuori a fil di palo; poi al 9’ il gol ha premiato la sua determinaz­ione e riaperto la partita: cross di Strefezza conclusion­e di Piccoli respinta da Corvi, palla raccolta dallo stesso bergamasco e spedita in rete. Al 30’ un altro gol capolavoro, stavolta siglato da Strefezza, sembrava aver riaperto i giochi, con prospettiv­a tempi supplement­ari (un gran tiro dalla diagonale sotto la traversa), ma questo Parma ha sette vite: è uscito dal guscio ed è passato in vantaggio su autorete di Pongracic quindi lo stesso Man ha trasformat­o il rigore provocato da Ramadani.

I VOTI 4-3-3 4-2-3-1

ALLENATORE: D’Aversa. ALLENATORE: Pecchia. SOSTITUZIO­NI: 1’ pt Pongracic SOSTITUZIO­NI: 1’ pt Bernabè per per Baschirott­o, 18’ st Banda per Bonny, 10’ st Del Prato per Osorio

Oudin e Almquist per Sansone, e Man per Hainaut, 17’ st Zagaritis

44’ st Dorgu per Gallo, 50’ st per Di Chiara, 34’ st Charpentie­r

Krstovic per Strefezza. per Benedyczac.

A DISPOSIZIO­NE: Falcone, Borbei, A DISPOSIZIO­NE: Chichizola, Turk,

Samooja, Gendrey, Smajlovic, Begic, Ansaldi, Colak, Camara,

Rafia, Faticanti, Gonzales, Samek, Hernani, Amoran, Haj.

Listkowski. AMMONITI: Mihaila, Coulibaly e AMMONITI: Strefezza e Berisha. Zagaritis.

MARCATORI: 9’ pt Sohm (P), 29’ pt Bonny (P), 9’ st Piccoli (L), 31’st Strefezza (L), 49’st Pongracic (L aut), 52’st Man (P rig). ASSIST: Hainaut (P), Strefezza e Banda (L). ARBITRO: Minelli di Varese (dal 23’pt Feliciani di Teramo 5,5). Guardaline­e: Trinchieri e Luciani. Quarto uomo: Feliciani. Var: Meraviglia. Avar: Abbatista. NOTE: al 23’ pt l’arbitro Minelli è stato sostituito dal quarto uomo Feliciani per infortunio a un piede. Spettatori paganti 6.654 per un incasso di euro 80.515,00. Angoli: 6 a 4 per il Lecce. Recupero: pt 7’, st 5’

 ?? LAPRESSE ??
LAPRESSE
 ?? ?? Brancolini 4,5 Venuti 5,5 Baschirott­o 5 Pongracic (1’ st) 5,5 Touba 5 Gallo 4,5 Dorgu(45’st) sv Berisha 6 Ramadani 6 Oudin 4,5 Almqvist (18’ st) 4,5 Strefezza 6 Krstovic (50’ st) sv Piccoli 6,5 Sansone 6 Banda (18’ st) 5,5 D’Aversa (all.) 5
Brancolini 4,5 Venuti 5,5 Baschirott­o 5 Pongracic (1’ st) 5,5 Touba 5 Gallo 4,5 Dorgu(45’st) sv Berisha 6 Ramadani 6 Oudin 4,5 Almqvist (18’ st) 4,5 Strefezza 6 Krstovic (50’ st) sv Piccoli 6,5 Sansone 6 Banda (18’ st) 5,5 D’Aversa (all.) 5
 ?? ??
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy