Il Taranto vola: Bifulco due gol Il Messina cade
Sarao e Bocic firmano i gol degli etnei, favoriti da errori difensivi della formazione pugliese
BRINDISI (3-5-2): Albertazzi 4,5; Gorzelewski 4,5 (33' st Mazia 5,5) Bizzotto 5 Cappelletti 5; Valenti 6 Cancelli 5 Petrucci 5,5 Lombardi 6 (20' st Vona 5,5) Monti 5; Bunino 5 (20' st Fall 5) Galano 5,5 (41' st Moretti sv). A disp.: Auro, Saio, Ceesay, Bellucci, De Angelis, Golfo, De Feo, Costa, Ganz. All.: Perrone (Danucci squalificato) 5.
CATANIA (4-3-3): Bethers 6; Bouah 6 Silvestri 6 Lorenzini 6 Castellini 5,5 (1' st Mazzotta 6); Rocca 5,5 (37' st Zanellato sv) Quaini 5,5 Zammarini 6; Chiricò 6,5 (33' st Chiarella 6) Sarao 7 (43' st Dubickas sv) Marsura 5 (1' st Bocic 6,5). A disp.: Albertoni, Toscano, Maffei, Curado, Ladinetti, De Luca. All.: Tabbiani 6. ARBITRO: Ubaldi di Roma 5,5. Guardalinee: Laghezza e Rastelli. Quarto uomo: Palmieri. MARCATORI: 26' st Sarao, 30' st Bocic.
AMMONITI: Castellini (C), Silvestri (C), Gorzelewski (B), Zammarini (C), Bocic (C), Fall (B).
NOTE: spettatori 4000 circa, angoli 4-3 per il Brindisi, recupero, 0' pt, 6' st.
Scellerato Brindisi che regala al Catania un successo inatteso, premiando oltremodo gli effettivi meriti degli avversari. Gioco lento e prevedibile della squadra di Tabbiani, timorosa e avara di iniziative, agevolata da due grossolani errori difensivi dei padroni di casa che, nel recupero della 2ª giornata, collezionano la 4ª sconfitta nelle ultime 5 gare. Primo tempo privo di emozioni, aspettative deluse da due formazioni desiderose di riscatto apparse invece timorose, pro
Milos Bocic e Manuel Serao autori dei due gol del Catania ducendo un gioco monotono. Evidenti errori di impostazione e scarsa finalizzazione del gioco, coi portieri rimasti praticamente inoperosi per oltre un'ora.
In avvio di ripresa Tabbiani ha provato a dare maggiore vivacità al Catania inserendo Mazzotta e Bocic. Dopo 20' Danucci (squalificato) ha dato ordine al suo sostituto Perrone di mandare in campo Vona al posto di un Lombardi fino a quel momento propositivo e Fall (al posto dell’inconcludente Bunino) cercando così di mantenere inalterato l’equilibrio di una gara destinata a finire senza reti senza i due episodi decisivi. Al 26’ st il Catania ha rotto l'equilibrio: Zammarino ha servito in velocità Chiricò pronto a scodellare, dalla corsia destra, il pallone su cui è intervenuto di testa Serao - libero da marcatura nell'area piccola - deviando agevolmente in rete. Alla mezzora Gorzelewski ha dato avvio al pasticcio difensivo con un inopportuno retropassaggio per Albertazzi con il portiere del Brindisi avventuratosi, nella propria area, in un improbabile dribbling nei confronti di Serao: da buon attaccante, ha avuto la meglio facendo rimbalzare il pallone verso Bocic, pronto a spedirlo in rete a porta vuota.
Domani, ore 20.45, Arzignano-Vicenza: Grasso di Ariano Irpino; Pro Patria-Lumezzane: Rispoli di Locri; Pro Sesto-Renate: Djurdjevic di Trieste;V.Verona-Trento: Bozzetto di Bergamo. Sabato, ore 16.15, Alessandria-Triestina: Mucera di Palermo; Legnago-Pro Vercelli: Baratta di Rossano; ore 18.30, Novara-AlbinoLeffe: Poli di Verona; Padova-Giana: Marotta di Sapri. Domenica, ore 16.15, Mantova-Pergolettese: Canci di Carrara; ore 20.45, Atalanta U.23-Fiorenzuola: Maccarini di Arezzo. Classifica: Mantova 26; Triestina e Padova 23; Pro Vercelli e V. Verona 20; Renate e Atalanta Under 23 17; Vicenza, Pergolettese, Trento e Arzignano 16; Legnago e AlbinoLeffe 13; Giana e Pro Patria 12; Lumezzane e Pro Sesto 10; Alessandria e Fiorenzuola 9; Novara 5. GIRONE B. Domenica, ore 14, Carrarese-Pescara: Cavaliere di Paola; Entella-Torres: Turrini di Firenze; Olbia-Lucchese: Gangi di Enna; ore 16.15, Pontedera-Juventus Next Gen: Iannello di Messina; ore 18.30, Gubbio-Cesena: Costanza di Agrigento; Vis Pesaro-Arezzo: M. Peletti di Crema; ore 20.45, Ancona-Perugia: Rinaldi di Bassano. Lunedì, ore 20.30,Rimini-Spal:CrezzinidiSiena; ore 20.45, Pineto-Fermana, a Pescara: Manzo di Torre A.; Recanatese-Sestri Levante: Di Francesco di Ostia Lido. Classifica: Torres 27; Cesena* 23; Perugia 21; Pescara 20; Carrarese e Recanatese 17; Gubbio 16; Pineto*, Pontedera e Arezzo 14; Ancona 13; Lucchese* e Spal 12; Juventus Next Gen*, Entella*, Olbia* e Vis Pesaro 11; Sestri Levante* e Rimini* 8; Fermana 7. * = una gara in meno. GIRONE C. Sabato, ore 16.15, Monterosi-Picerno, a Teramo: Colaninno di Nola; ore 18.30, Avellino-V. Francavilla: Sfira di Pordenone; Latina-Crotone: Emmanuele di Pisa; ore 20.45, Foggia-Sorrento: Viapiana di Catanzaro. Domenica, ore 14, Potenza-Catania: Leone di Barletta; ore 18.30, Giugliano-Brindisi: Calzavara di Varese; Messina-Benevento: Frascaro di Firenze; Taranto-Juve Stabia: Galipò di Firenze; ore 20.45, Casertana-Turris: Scarpa di Collegno. Lunedì, ore 20.45, Monopoli-Cerignola: Madonia di Palermo. Classifica: Juve Stabia 24; Avellino e Benevento 22; Taranto 20; Latina 18; Picerno, Casertana e Crotone 17; Foggia 16; Cerignola e Catania 15; Potenza 14; Turris 13; Giugliano 12; Monopoli, Messina e V. Francavilla 11; Brindisi 10; Sorrento 8; Monterosi 6.
TARANTO MESSINA 2 0
TARANTO (3-4-3): Vannucchi 6,5; De Santis 6 Antonini 6,5 Riggio 6; Mastromonaco 6,5 Zonta 6,5 (31' st Fiorani sv), Calvano 6,5 (24' st Romano 6) Ferrara 6,5; Bifulco 8 (41' st Capone sv) Cianci 6 (31' st Samele sv), Kanoute 7 (41' st Orlando sv). disp.: Loliva, Di Serio, Bonetti, Enrici, Kondaj, Heinz, Hysaj, Papaserio. All.: Capuano 7.
MESSINA (3-5-2): Fumagalli 5; Ferrara 5 Manetta 6 Pacciardi 4,5 (28' pt Cavallo 5); Polito 4,5 (28' pt Lia 5) Frisenna 5 (29' st Giunta sv) Franco 5 Firenze 5 (12' st Emmausso 6) Ortisi 5; Plescia 5,5 (29' st Ragusa sv) Zunno 5. A disp.: De Matteis, Buffa, Salvo, Darini, Zammit, Scaletta. All.: Modica 5.
ARBITRO: Pezzopane di L'Aquila 6. Guardalinee: Tesi-Sbardella. Quarto uomo: Giordano. MARCATORI: 15' pt, 21' pt Bifulco. AMMONITI: Ferrara (T), Firenze (M), De Santis (T), Riggio (T).
NOTE: angoli 9-4; rec.: 3' 5' st Spettatori: 7.000.
ADa oggi in poi, a Taranto, è lecito sognare. I rossoblu di Ezio Capuano sconfiggono 2-0 il Messina e raggiungono il quarto posto, a quattro punti dalla vetta. I siciliani, invece, rimangono fermi a 11, in compagnia di Virtus Francavilla e Monopoli. Il Taranto parte a mille e dopo tre minuti si distende in ripartenza con gli ospiti che avevano appena battuto un angolo. Bifulco avanza per trenta metri palla al piede mentre sulla sinistra Kanoute lo sorpassa e riceve il pallone, il piatto destro sul primo palo trova l'esterno della rete. I padroni di casa corrono al doppio della velocità e al 15' passa
Alfredo Bifulco, 26 anni
no in vantaggio. Kanoute va in percussione sulla sinistra cross in mezzo per Cianci, palla deviata sulla destra verso Bifulco: dribbling e sassata di sinistro che supera Fumagalli. Il Messina vacilla pesantemente. Al 19' Mastromonaco allunga sulla destra per Kanoute, triangolo con Cianci, e il senegalese si ritrova solo davanti a Fumagalli graziato da una conclusione che termina incredibilmente a lato di un metro. Al 21' il bis. Ferrara allarga per Bifulco che imperversa sulla sinistra, serpentina in mezzo a Frisenna, Franco e Plescia, quindi entra in area e fulmina il portiere ospite con leggera deviazione di Ferrara.
Il Messina, nel frattempo passato al 4-3-3, rischia ancora al 47'. Gli ionici, in totale gestione della gara sfruttano un'azione d'angolo su cui Cianci impatta di testa, mentre Fumagalli alza oltre la traversa. Il Messina della ripresa è più propositivo, ma il Taranto sfiora il tris al 16' prima con Kanoute e poi con Zonta. I siciliani creano l'unica vera palla gol al 47' sulla girata di Emmausso respinta da Vannucchi.