Corriere dello Sport

Italia, obiettivo Mondiale

- Di Pietro Piccioli

Dopo gli Europei vinti nel 2023, l’Italia non vuole porre limiti alle sue ambizioni: oggi comincia la 12ª Fifa Beach Soccer World Cup, con le 16 squadre che si affrontera­nno nell’avvenirist­ico Design District Stadium di Dubai (Emirati Arabi Uniti), impianto costruito appositame­nte per il torneo.

Gli azzurri saranno protagonis­ti alle 12.30 del match inaugurale contro gli Stati Uniti (diretta su Rai Sport), a cui arrivano dopo 15 giorni di preparazio­ne e 6 partite amichevoli disputate tra Oman e Dubai. L’ultimo Mondiale giocato dalla squadra di capitan Zurlo è quello del 2019 (non ha partecipat­o nel 2021), quando raggiunse la finale ma si do

Miceli, Bertacca e Giordani con il trofeo di Euro 2023

vette arrendere al Portogallo.

Oltre a Zurlo, anche Carpita e Gentilin presero parte a quella partita, mentre gli altri nove convocati sono all’esordio in una manifestaz­ione interconti­nentale, ma il ct Del Duca non vuole perdere di vista l’obiettivo: «Ci siamo preparati bene, ora viene il bello: dobbiamo rimanere sereni, concentrat­i solo su quello che succede in campo. Rispetto gli Stati Uniti, una squadra esperta, ma dobbiamo pensare a fare il nostro gioco, nient’altro».

Nel girone, dopo gli americani, l’Italia dovrà vedersela con l’Egitto (17 febbraio) e poi con i padroni di casa degli Emirati Arabi Uniti (19 febbraio), obbligator­io arrivare tra le prime due per accedere ai quarti. Tra le altre nazionali, i pericoli maggiori sono rappresent­ati dal Brasile, che come nel calcio detengono il record di Mondiali vinti (anche qui 5, di cui 4 consecutiv­e tra il 2006 e il 2009), e dalla Russia, che ha alzato la coppa nell’ultima edizione del 2021, giocata in casa, e anche nel 2011 e nel 2013.

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