Brighton, pareggio all’ultimo tuffo
Gross, Beto, Onana NOTE: recupero 2’pt, 9’st
di Gabriele Marcotti
Un gol nel quinto minuto di recupero evita una sconfitta immeritata al Brighton, che contro l’Everton, solido ma quasi mai pericoloso, rischia la beffa nonostante il solito predominio territoriale, il maggior possesso palla e le numerose occasioni da rete. Alla squadra di De Zerbi manca certamente un po’ di lucidità nell’ultimo quarto di campo, e anche un po’ di fortuna, in questo momento, anche se il pari contro i Toffees è arrivato quando i padroni di casa si trovavano in inferiorità numerica (espulsione di Billy Gilmour).
All’Amex Stadium, dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, il Brighton si ripresenta in campo determinato a far suoi i tre punti. Ma alla prima vera occasione, gli ospiti passano avanti grazie ad una superba conclusione di Jarrad Branthwaite. I padroni di casa si gettano in avanti, ma il rosso a Gilmour e le parate in serie di Jordan Pickford sembrano preludere all’inevitabile epilogo. Fino a quando, sul cross di Pascal Gross, è l’altro centrale di giornata, Dunk, a ristabilire la parità. Poco prima il subentrato Beto, in contropiede, aveva avuto la possibilità di chiudere la partita, ma senza successo. Un punto però inutile per De Zerbi nella corsa per un posto nella prossima Europa. «Stiamo giocando troppe partite senza tanti giocatori importanti, questo pareggio si spiega in grande misura anche così la frustrazione di De Zerbi - Alla fine un punto è meglio di zero, ma se analizziamo la partita c’è grande rammarico perché avremo meritato molto di più». Ora il Brighton è atteso da due trasferte consecutive - sul campo del Wolverhampton, in Fa Cup, e del Fulham, in campionato - prima della sfida di Roma contro i giallorossi di Daniele De Rossi.
De Zerbi amaro: «Troppe partite senza giocatori importanti»