Ranieri: «Dipende da noi»

«Per il momento siamo ancora in serie B ma ora sappiamo che tirarci fuori dipende solo da noi. I punti a disposizione ci sono ma li dobbiamo andare a prendere. Non so dove e come ma tutto ruota intorno alla nostra voglia di lottare e di soffrire su ogni pallone». Raggiante, Claudio Ranieri che dopo aver “chiamato” il gol di Jankto, si gode un successo che pur non essendo risolutivo consente al suo Cagliari di avere una ottima boccata d’ossigeno.

VITTORIA PREZIOSA. «Questa è stata una partita brutta, sporca e cattiva ma noi dovevamo fare così per non far giocare bene l’Empoli. Sapevamo quanto potessero essere micidiali nelle ripartenze e siamo riusciti a contenerli centrando tre punti importantissimi contro un avversario di grande qualità». L’approccio non è stato quello che Ranieri si sarebbe aspettato, ma i suoi pian piano hanno iniziato a macinare gioco e a costruire, passo dopo passo, il successo. «Abbiamo questo mese per dire cosa vogliamo fare nel nostro futuro: sta a noi fare quello che sappiamo, conquistare punti per poi vedere dove saremo a fine marzo. I tifosi? Non ho più parole perché li sentivamo anche oggi, ci stanno sempre vicini. Loro ci sono e noi daremo il massimo per non deluderli».

DELUSIONE.

Non può essere certo soddisfatto Davide Nicola. «Non è facile scardinare le squadre che ti tolgono tutti gli spazi e io sono convinto che, pur non avendo portato via punti, l’Empoli abbia fatto vedere di che pasta è fatto. Mi dispiace soprattutto per i ragazzi e per il pubblico. Ma per noi non cambia nulla anche perché la strada è ancora lunga. Sarebbe stato sacrosanto portare via almeno un punto ma questa è la dimostrazione che il calcio ha la sua bellezza nella sua imprevedibilità».

Nicola: «Ci hanno tolto gli spazi ma meritavamo almeno il pari»