L’Inter 4x4 ora vuole far

La macchina da gol di Inzaghi ha vinto le ultime quattro gare segnando quattro reti E può allungare ancora Arriva il Genoa, ultima ad aver frenato la marcia della capolista: da allora un ritmo pazzesco

Vietato fermarsi. Messe insieme 11 vittorie consecutive, 8 nel solo campionato, Inzaghi non vuole che la sua Inter rallenti questa sera contro il Genoa. Non a caso, ieri, ha tenuto i suoi giocatori in ritiro, nonostante il match in notturna. Vero è che il vantaggio sulla Juventus era già da considerare rassicurante e che stasera può salire a 15 punti. Ma nel calcio c’è un detto che vale quasi come un dogma, ovvero che vincere aiuta a vincere. Insomma, non è il momento per allentare la tensione o per abbassare la guardia. Il rischio, infatti, sarebbe quello di trascinarsi un atteggiamento più soft anche a Madrid, per il ritorno con l'Atletico. Mentre le condizioni che si sono venute a creare autorizzano a pensare che in Europa, dopo la finale dello scorso anno, si possa alzare l’asticella.

4 PER 4.

In questa stagione l’Inter ha già dato abbondanti prove e dimostrazioni della propria personalità. Le amnesie e la discontinuità che avevano caratterizzato lo scorso campionato (ben 12 sconfitte alla fine) sono diventate un pallido ricordo. I nerazzurri non steccano più un approccio (25 volte in vantaggio in 26 giornate) e avanzano con il ritmo di una corazzata. Nel 2024 il percorso è stato netto. Addirittura, nelle ultime 4 giornate, la produzione offensiva ha toccato le 4 reti a partita. E se la Roma almeno si era illusa per un tempo, Salernitana, Lecce e Atalanta sono state tutte stritolate.

COOPERATIVA DEL GOL.

L’Inter è in grado di colpire da tutte le parti e, di fatto, con tutti i suoi uomini. Ben 14, infatti, i marcatori diversi in Serie A. Diventano

16 considerando anche Coppa Italia e Champions. E le reti sono distribuite tra tutti i reparti. Ovviamente è l’attacco a farla da padrone, con 35 centri sui 67 complessivi, quindi oltre il 50%. Ma il centrocampo contribuisce con 17 gol. Mentre sono un fattore pure gli esterni (8 sigilli) e i centrali difensivi (5). L’ultima squadra a non raccogliere palloni nella propria rete, contro l’Inter, è stato il Monza, corsaro di misura a San Siro il 15 aprile del 2024. Nelle successive 34 giornate di Serie A, la banda di Inzaghi ha segnato almeno una volta.

Ha mandato in gol 14 giocatori in A (16 in stagione) A segno da 34 gare

ULTIMO STOP CON IL GENOA.

Impressionante, da quell’amaro

pomeriggio, la marcia nerazzurra: 29 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Insomma, un’onda lunga che non sembra trovare ostacoli. L’ultima squadra in grado quantomeno di contenere lo strapotere di Lautaro e compagni è stata proprio il Genoa. A Marassi, infatti, nell’ultima gara del 2023, finì 1-1, con Dragusin che impattò immediatamente il vantaggio di Arnautovic, resistendo senza enormi sofferenze nella ripresa. Allora, sembrava un’Inter stanca e a corto di energie, tanto che la Juventus ne approfittò per tornare a -2. Una settimana dopo, le difficoltà furono confermate nel successo stentato con il Verona. Quel giorno, però, si sono schiantate le illusioni di tutte le rivali. Perché dal match successivo (perentorio 5-1 al Monza) i nerazzurri hanno spiccato il volo.