Corriere dello Sport

La Bild ora parla di fuga dal Bayern

- Di Enzo Piergianni BERLINO

Al suo arrivo dopo il bizzarro esonero di Nagelsmann, il 24 marzo di un anno fa, Thomas Tuchel aveva promesso mari e monti, addirittur­a di vincere il Triplete. Il Bayern era a -1 dal capolista Borussia Dortmund, ma riuscì a superarlo solo all’ultima giornata per la migliore differenza reti. Nella nuova stagione, iniziata col traguardo del dodicesimo scudetto consecutiv­o e l’acquisto di Harry Kane (100 milioni), il mago di Krumbach da 15 milioni l’anno è andato di male in peggio. Fin dall’inizio, in agosto perdendo la Supercoppa e poco dopo eliminato in Coppa di Germania dal più che modesto Saarbrücke­n (Serie

C). Da ieri, anche il campionato è diventato un miraggio perchè il capolista Bayer Leverkusen ha vinto il derby col Colonia (2-0 con reti di Frimpong e Grimaldo) portando a 10 punti il vantaggio sui rivali monacensi. Altro che Triplete! Rimane solo la Champions per salvare l’onore del Bayern e quel che resta del prestigio del suo allenatore. Basterebbe arrivare almeno ai quarti per scongiurar­e una disfatta su tutti i fronti.

MALUMORI. Tranne che nel 2018-19 contro il Liverpool di Klopp, sotto l’infelice gestione di Kovac, il Bayern ha sempre raggiunto i quarti nelle ultime 12 edizioni. Stavolta, all’Allianz Arena nel ruolo di guastafest­e c’è la Lazio. Che sicurament­e non ha il calibro del Liverpool, ma a questo punto Immobile e soci fanno paura, per il valore dimostrato con la vittoria nell’andata e per il terremoto che scuote il Bayern per la rottura con Tuchel annunciata malamente con tre mesi di anticipo. La scossa che la società voleva ottenere nella squadra, c’è stata, ma si è rivelata finora una reazione negativa. “Si prepara la fuga delle stelle”, scrive la Bild riportando la voglia di cambiare casacca di Davies, Goretzka, Sanè, Gnabry, Coman, Upamecano, De Ligt, Mazraoui. Tuchel, che doveva essere l’alfiere del nuovo Bayern dopo l’addio di Flick e Nagelsmann, invece sta diventando il capro espiatorio della crisi. “Questo Bayern è una polveriera”, scriveva ieri la Bild am Sonntag. E’ opinione generale che la nuova dirigenza avrebbe dovuto fare prima i conti con Tuchel. Ieri si è fatto sentire il giovane Musiala: «Dobbiamo dare tutto contro la Lazio, oltre il 100 per cento. Dobbiamo pensare solo al risultato e fare gol». Gli ha fatto eco Tuchel sul sito della società: «Serve una prestazion­e top e ci preparerem­o in questo senso con mentalità positiva».

Dopo il pareggio contro il Friburgo Tuchel è scivolato a meno 10 dal Bayer

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