Foden-Haaland la coppia letale del City di Pep
MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson 6; Walker 6 Ruben Dias 6,5 Ake 6,5; Rodri 7 Stones 6; Foden 7,5 (52’ st Bobb sv) Bernardo Silva 6,5 De Bruyne 6,5 Doku 5,5 (14’ st Alvarez 6,5); Haaland 6,5. A disp.: Ortega, Kovacic, Sergio Gomez, Gvardiol, Akanji, Matheus Nunes, Lewis. All.: Guardiola 7 MANCHESTER UNITED (4-3-1-2): Onana 6,5; Dalot 6 Varane 6 Evans 5 (24’stKambwala6)Lindelof6;Mainoo 5 (37’ st Amrabat 5) Casemiro 6,5 McTominay 6; Bruno Fernandes 5,5; Rashford 6,5 (30’ st Antony 5,5) Garnacho 5 (37’ st Forson sv). A disp.: Bayindir, Eriksen, Diallo, Collyer, Ogunneye. All.: Ten Hag 5,5
ARBITRO: Jones 6
MARCATORI: 8’ pt Rashford (U), 11’ st e 36’ st Foden (U), 46’ st Haaland (C)
di Gabriele Marcotti
C’è poco da fare, il Manchester City è forte. Va sotto di un gol nel derby, non fa una piega e vince per 3-1. Giocando sempre il suo calcio e non cambiando una virgola. Come ama dire Pep: «Il Piano B è continuare con il Piano A, ma facendolo meglio». E il Liverpool resta così con un solo punto di vantaggio in vetta alla classifica. Per lo United, tante attenuanti (a cominciare dagli infortuni) ma anche tante domande sulla gestione della gara da parte di Ten Hag.
A partire con i favori del pronostico è inevitabilmente il City, imbattuto in casa in stagione. Guardiola imbastisce lo schema dello scorso anno, con Stones a fianco di Rodri in regia e la coppia Bernardo Silva-De Bruyne in rifinitura alle spalle di Haaland. Ten Hag, senza Hojlund e Martial, si inventa una specie di rombo con Bruno Fernandes trequartista alle spalle di Rashford
e Garnacho, che partono larghissimi. Effetto sorpresa che, forse, impatta sul gol del vantaggio dello United, con Rashford che gela lo stadio con una conclusione da 25 metri che sbatte contro la traversa e finisce alle spalle di Ederson.
Il City riparte indiavolato: Onana si oppone per due volte a Foden, poi alla cannonata di Rodri. Gara a senso unico, lo United si difende alla disperata, salvo l’occasionale sortita di Rashford. E giusto allo scadere del primo tempo, l’occasione migliore per il City: lancio di Rodri, assist di testa di Foden e Haaland, a porta vuota, incredibilmente manda sopra la traversa. Un gol divorato che manda i Red Devils negli spogliatoi in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa i Citizens, evidentemente irritati, partono a testa bassa. E all’11’ st ecco il pareggio di Foden, che anticipa Lindelof e scarica il pallone nel sette. Vantaggio strameritato e United che si affloscia. Guardiola getta in mischia Alvarez e proprio il campione del mondo trova il dai e vai con Foden per il gol del sorpasso. In pieno recupero, Haaland firma il 3-1 su assist del solito, immenso Rodri.