Iemmello e Biasci gol da A Derby e sogni al Catanzaro
Davanti a 18 mila tifosi, i giallorossi vincono fallendo anche un rigore Il Cosenza perde Tutino al 10’. Il bomber sblocca al 31’. Palo di Antonucci a inizio ripresa e rosso a Venturi. Sigillo ospite all’89’. Fa festa Vivarini
di Franco Segreto
Il derby va al Catanzaro con gli stessi marcatori dell’andata, Iemmello e Biasci, perché nell’economia della gara è sembrata squadra più organizzata quella ospite. Cosenza che infila la sesta sconfitta interna, la seconda consecutiva dopo quella contro la Sampdoria, altrettatnto. Giallorossi sugli scudi. Cosenza che deve ancora decidere cosa fare da grande in campionato. Sfortunati i padroni di casa che dopo appena dici minuti perdono Tutino, l’uomo più rappresentativo in attacco, per un problema muscolare, al suo posto entra Forte. Catanzaro che quando si proietta in area la riempie e crea densità, anche se la gara appare spesso bloccata e ruvida. Cosenza molliccio nella prima frazione. L’uscita di Tutino ha scompaginato i piani di Caserta e della squadra silana.
ANCORA IEMMELLO. Iemmello col suo gol arrivato alla mezz’ora del primo tempo (l’undicesimo in campionato) ha toccato quota 50 con la maglia giallorossa. L’attaccante giallorosso ha sfruttato un cross dalla destra dell’ex Situm, dopo una combinazione con D’Andrea. In quella zona il Cosenza ha sofferto. Con un rigore in movimento, Re Pietro ha battuto Micai. In precedenza (25’ pt) il guardalinee Cipressa sotto la tribuna Vip si è infortunato cadendo all’indietro. Al suo posto Mastrodonato di Matera. Partita ferma per 5'.
RIPRESA. Nella ripresa Cosenza più determinato, Catanzaro che difende con ordine per poi ripartire. Ma la squadra di casa non è neppure fortunata: al 6’ st, infatti, Antonucci colpisce il palo alla sinistra di Fulignati. Poi, al 26’, viene annullato un gol a Calò per un fallo sul portiere, mentre subito dopo la mezz’ora Venturi becca il secondo giallo. Cosenza in dieci e gara in salita. Ripartenza ospite fulminante al 44’ st con Biasci che raddoppia grazie all’assist di Ambrosino.
ULTIMO BRIVIDO. Nel recupero rigore per gli ospiti per un fallo di mano di Camporese. Dal dischetto Biasci si fa ipnotizzare da Micai che respinge ed evita un tris assi pesante. Senza ragione la rissa finale.