Jefferson affonda la Virtus
Con 29 punti piega la resistenza di Bologna e regala a Sassari la speranza di andare ai playoff
6,5 Zizic 5 Dunston 6 Abass 5. All. Banchi 6
Il migliore: Jefferson
La chiave: i quintetti piccoli di Sassari
Ci vuole un Banco grandioso con un Jefferson stellare per piegare la resistenza della vice capolista Virtus Bologna. Al PalaSerradimigni finisce 93-88 per la squadra sassarese, che riprende così a inseguire i playoff.
Per la Segafredo una sconfitta indolore, anche se coach Banchi lamenta: «Non siamo riusciti a frenare la giornata importante al tiro di Sassari». Fra le assenze ha pesato quella di Shengelia, protagonista nella vittoria dell’andata (80-66) con una tripla doppia sfiorata.
È stata anche la prima partita dove si è vista l’impronta data al Banco dal nuovo coach Markovic. «Abbiamo utilizzato le ultime due settimane per prepararci bene a questa partita - ha detto il tecnico -. Abbiamo giocato di squadra. Il meglio difensivamente lo abbiamo dato nel secondo tempo. Coi tre piccoli siamo riusciti a muovere molto la palla».
CRONACA. Avvio equilibrato, con gli attacchi più efficaci delle difese. Bello il duello dentro l’area tra Gombauld e Zizic. A sparigliare ci pensano le due triple di Jefferson e quella di McKinnie che portano a +6 il Banco di Sardegna. Mickey ricuce: 24-23 al 9’. assari resta vivace in attacco anche senza palla e McKinnie piazza due schiacciate su taglio: +6 al 12’. L’ala statunitense è il primo giocatore della gara ad andare in doppia cifra. La squadra di casa difende aggressiva e gioca bene in attacco: 36-27 al 14’.
Coach Markovic usa il quintetto coi tre piccoli. L’entrata di Tyree porta Sassari addirittura
a +13 al 16’.
Hackett usa il fisico per avvicinarsi a canestro, Abass dimezza il distacco con tripla dall’angolo sinistro in una delle rare transizioni comode lasciate dal Banco.
La Virtus chiude in crescendo il primo tempo: 44-40. E infatti rientra con ben altro piglio: Polonara da tre e con schiacciata per l’aggancio: 47-47 al 22’. Il sorpasso è firmato da Belinelli con una tripla alla sua maniera: 53-55 al 24’. La squadra di casa finisce anche a -5 ma alza di nuovo il ritmo e con Cappelletti e Jefferson si riporta al comando: 65-60 al 28’.
Con 5 punti Lundberg ristabilisce la parità al 32’: 67-67. La tripla di Jefferson dà il +8 a 1’55” dalla fine, ma Bologna non si arrende e Belinelli in contropiede segna da tre per l’85-82 a -62 secondi e converte in tre liberi per il -1 a 47”. La tripla di Jefferson però chiude il match.
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