Corriere dello Sport

ADESSO È CHIARO: LA VAR È LA CORAZZATA POTEMKIN

Discorso sul “rigore negato in Lazio-Milan per il fallo non punito di Maignan”. E dintorni

- Paolo Ceratto gmail.com

Caro Cucci, sono un pensionato di 70 anni, grande appassiona­to di calcio e tifoso del Milan. Nel leggere il Corriere di sabato resto sbalordito da quanto esposto in prima pagina, ripreso in maniera peggiore all'interno: “Lazio rigore negato per un fallo non punito di Maignan”. Questo è un giudizio palesement­e di parte e offensivo per tutto il calcio, oppure dettato da chi il pallone lo conosce solo per averlo visto in television­e. Ma come si fa ad affermare che quello era rigore? È un'offesa per il calcio.

Aldo Battaglia, alice.it

Caro Aldo, come segno di rispetto per un antico lettore pubblico la sua sdegnata nota fermandomi al discusso rigore. Quello che ho ricavato da Lazio-Milan e da altre partite ricche di contestazi­oni mi ha indotto ad accontenta­rla. Anche per dimostrare una volta di più che la VAR è una… Corazzata Potemkin.

DICE PINNA - Tuttavia, immaginand­o che lei sia un legalitari­o, ho chiesto al rigoroso Edmondo Pinna di darle una risposta globale: «Il capo degli arbitri, Rocchi, a Open VAR, non ha escluso la possibilit­à che lo scontro Maignan-Castellano­s potesse essere anche da rigore: «Se avesse dato rigore, per noi sarebbe stato silent check del VAR, non lo avremmo classifica­to come errore». E non avrebbe potuto, visto che domenica, in Frosinone-Lecce,

Almqvist è stato ammonito dopo aver subito un contatto (falloso?), perso il pallone, arrivato per dinamica della scivolata addosso a Gelli. Vero, Pellegrini è stato un ingenuo, ma l’arbitro, prima della trattenuta su Pulisic, si gira verso Castellano­s a terra e si porta il fischietto alla bocca, sta per fischiare, si gira verso Pellegrini-Pulisic e poi si rigira. Poteva fischiare? Sì, anzi: doveva, lo prevede il regolament­o per colpi ricevuti alla faccia/ testa. Le espulsioni di Marusic e Guendounzi sono la testimonia­nza che le pecore erano già scappate dal recinto. Pulisic trattiene Guendounzi due/ tre volte prima della reazione, anche qui Di Bello, avesse fischiato fallo (perché fallo era) prima…. Se discutiamo la tecnologia, un sistema che pesca fuorigioco di centimetri, togliamola (e qui, direttore, so di incontrare i tuoi favori)». to del collettivo. Con un bel pestone in area, Nonge soffre il debutto in una partita di grido, Weah è un'ombra e ad esempio con Cambiaso ci “mangiamo” diversi gol uno dopo l'altro. Frettolosi e poco concentrat­i indietro si insiste con Locatelli regista ma lui regista non lo è perché mezz'ala. Lui è un bravo ragazzo ma non basta per diventare Pirlo.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy