Zirkzee e la recompra da 40 milioni
È solo in estate che si deciderà il futuro di Joshua Zirkzee con il Bologna che cercherà di trattenerlo qualora venisse raggiunta la qualificazione alla Champions League. Ma tutto è in divenire. Per le valutazioni del caso è ancora troppo presto, perché c'è poco meno di un terzo di campionato da giocare. Anche il Bayern Monaco che ha appena assunto l'ex Borussia Monchengladbach Max Eberl, 50enne, come nuovo responsabile dell'area tecnica non ha ancora deciso se sfruttare la clausola di "recompra".
RECOMPRA.
La situazione è la seguente: il Bologna, che nell'estate del 2022 ha acquistato, a titolo definitivo per circa 9 milioni di euro, il cartellino del classe 2001 olandese, ha dovuto lasciare al club tedesco la possibilità di ricomprare le prestazioni del giocatore, che dovrebbe dare il suo benestare al rientro, ad una cifra già concordata di 40 milioni di euro. Anche i tempi in cui il Bayern Monaco può far valere questo diritto sono già stati definiti in fase di cessione un anno e mezzo fa. Tra la fine di maggio e l'inizio di giugno Max Eberl sceglierà che strada intraprendere. Di certo il Bayern nel ruolo di Zirkzee è più che coperto: Kane nelle varie competizioni giocate in questa stagione con i bavaresi ha già raggiunto i 33 gol. Ci sono, dunque, concrete possibilità che non eserciti la "recompra". A questo punto il Bayern farebbe da spettatore interessato, perché in caso di cessione da parte del Bologna ad un altro club incasserebbe circa il 35% sulla plusvalenza. Sull'attaccante, preconvocato per la prima volta dalla nazionale maggiore dell'Olanda, c'è il forte interesse anche di Arsenal e Manchester United che però dovranno trattare apertamente con la società rossoblù che si è legata a Zirkzee con un contratto quadriennale, che quindi scadrà nel giugno del 2026. In questo caso sarebbe liberamente la società rossoblù a decidere un'eventuale cifra a cui accettare la cessione. Le possibilità non si fermano qui: se Motta decidesse di andare via dal Bologna potrebbe anche chiedere di portare con sè Joshua. La volontà del giocatore avrà un suo peso importante. Ma per ora sono tutte solo ipotesi: dopo settimane di silenzi sul tema non sembra un caso che la questione sia tornata calda alla vigilia della partita con l'Inter. Sono tutte turbative che possono deconcentrare la squadra e più si andrà avanti più si assisterà a tentativi di destabilizzare questo Bologna per ora quarto in classifica.
Il Bayern (coperto nel ruolo da Kane) ha già concordato la cifra coi rossoblù