Svolta Tortu vola in Florida come Jacobs
In vista delle World Relays che valgono i Giochi Filippo cerca nuovi stimoli, entra alla corte di Mitchell a Orlando L’obiettivo è scendere sotto i 20”
Te la do io l'America. Parafrasando la trasmissione del comico Beppe Grillo negli anni 80, gli Usa sembrano diventati il polo di attrazione della velocità azzurra. Più precisamente la Florida. È a Jacksonville che da ottobre vive e si allena Marcell Jacobs dopo la rottura con coach Camossi.
A ORLANDO. Sarà Orlando la base di questo avvio di stagione per Filippo Tortu e papà-coach Salvino. Il primo azzurro a scendere sotto i 10” nei 100 e ultimo frazionista della staffetta campione olimpica a Tokyo si trasferirà a fine mese alla corte di Dennis Mitchell, attuale tecnico, tra gli altri, della reginetta dello sprint Sha’ Carri Richardson. Papà Salvino precisa però che la scelta è strettamente legata alla ricerca di nuovi stimoli agonistici in vista delle prime uscite individuali già ad aprile cui seguirà l’impegno in azzurro alle World Relays di Nassau del 4-5 maggio. Quando l’Italia cercherà di qualificare per Parigi cinque staffette su cinque.
Non sarà quindi Mitchell, l’ex dopato che cercò invano di discolparsi adducendo la positività a una notte di follie con la compagna e a gran bevute di birra, ad allenarlo. A monte della scelta c’è la possibilità
di confrontarsi con alcuni big della scuderia Mitchell, quali lo statunitense Bednarek (uomo da 19”68) e il canadese Brown (19”95). L’obiettivo per Filippo è scendere sotto i 20”, impresa riuscita solo a Mennea. È di 20”10 il personale del 25enne brianzolo realizzato in semifinale ai Mondiali di Eugene di due anni fa. L’ultima gara è di sei mesi fa: 20”30 alla finale DL di Bruxelles.
RADUNO STAFFETTISTI.
Gli staffettisti azzurri intanto si riuniranno a Roma tra dieci giorni per una settimana. Poi Filippo e papà si trasferiranno a Orlando, alla base di Mitchell. Nelle intenzioni c’è una o più uscite su 100 o 200 prima di raggiungere i colleghi della staffetta tricolore (oro olimpico e argento iridato), in raduno a Miami dal 25 aprile. Tutto questo in vista delle World Relays alle Bahamas. Al gruppo azzurro si unirà anche Marcell Jacobs. Anche il bi-campione olimpico di 100 e 4x100 arriverà all’appuntamento che assegna gli ultimi posti della qualificazione olimpica, con una gara ancora da definire del ricco calendario primaverile statunitense. Quest’inverno per la prima volta Jacobs e Tortu hanno evitato i 60 indoor. Nel gruppo staffetta veloce dovrebbe entrare anche Lorenzo Simonelli dopo gli exploit sui 110 hs. Mentre le ultime voci da “Radio California” indicano Marcell Jacobs in gara al World Continental Tour di Los Angeles del 18 maggio. Prima di rientrare con coach Rana Reider in Italia, con Rieti come base d’appoggio prima degli Europei di Roma (7-12 giugno).