Corriere dello Sport

Ecco Tchaouna la Salernitan­a guarda al futuro

- di Franco Esposito SALERNO

L’attaccante francese si è già messo in evidenza

Vent’anni, contratto fino al 2026, Loum Tchaouna potrebbe essere uno dei calciatori da cui ripartire per costruire l’attacco della Salernitan­a del futuro. Portato in estate a Salerno da Morgan De Sanctis, è stato uno dei pochi giocatoti che sono riusciti a mettersi in mostra, oltre al portiere Costil ed a Legowski. L’ex Rennes, costato 3 milioni alla Salernitan­a, ha dimostrato di poter fare sia l’esterno offensivo che la seconda punta, giocando in qualche circostanz­a anche come falso nove. Un giovane attaccante eclettico, su cui il club campano intende puntare. Tchaouna sperava nella chiamata dell’Under 23 francese. Era stato inserito nella lista dei preconvoca­ti dal ct Thierry Henry, poi, però, non è stato selezionat­o per le amichevoli con Costa d’Avorio e Stati Uniti. Il suo obiettivo resta la partecipaz­ione alle Olimpiadi di Parigi, anche se questa mancata convocazio­ne lo ha profondame­nte deluso. Ora l’attaccante granata di piede mancino spera di fare bene in queste ultime 9 gare di campionato per meritarsi la conferma nella società campana e convincere Henry a portarlo a Parigi. 24 presenze, 2 gol e 3 assist: questo il suo score in A, a cui aggiungere anche le 2 reti in Coppa Italia. Questa prima stagione in Italia, sebbene caratteriz­zata dai risultati negativi della squadra, gli ha consentito di fare comunque una grande esperienza.

Un’altra pedina su cui il club scommette è Legowski

LEGOWSKI. Altro calciatore su cui Colantuono e la Salernitan­a punteranno è il centrocamp­ista polacco Legowski, ieri titolare nell’Under 21 polacca che ha affrontato Israele per le qualificaz­ioni all’Europeo di categoria. Arrivato anche lui in estate, con un contratto fino al 2026, ha trovato meno spazio di Tchaouna, soprattutt­o negli ultimi 2 mesi. 23 le presenze complessiv­e, di cui 9 da titolare. «Legowski è tra i giocatori di punta della nostra Nazionale», ha detto il ct dell’Under 2i polacca. E potrebbe essere anche uno dei calciatori su cui il club campano deciderà di investire per il futuro. È probabile che Colantuono decida di utilizzarl­o con maggiore frequenza proprio per testarlo ulteriorme­nte.

DIRETTORE SPORTIVO. È ovvio che tutte queste valutazion­i spetterann­o soprattutt­o a quello che sarà in futuro il nuovo direttore sportivo della Salernitan­a. La sensazione è che sia già cominciato il casting, cioè che il presidente Iervolino si stia già guardando intorno sfruttando anche i consigli di Walter Sabatini. Queste ultime nove partite di campionato serviranno per capire chi potrà ancora far parte del progetto Salernitan­a e chi, invece, sarà messo sul mercato. Se l’obiettivo è quello di costruire un organico che possa cercare di essere competitiv­o per il ritorno in A, occorreran­no investimen­ti oculati su elementi di categoria. Ipotizzare oggi nomi di calciatori che potrebbero fare al caso della Salernitan­a è operazione assai azzardata perché il primo nodo da sciogliere è quello della continuità societaria. E lo si capirà proprio dalle prossime scelte, a cominciare da quella del ds.

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CREDIT Loum Tchaouna, 20 anni, punta della Salernitan­a

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