Lautaro: Pronto per l’Olimpiade
Le convocazioni ufficiali arriveranno più avanti, ma le candidature avanzate fin qui sono tutt’altro che trascurabili. Il tandem offensivo dell’Inter strizza l’occhio alle Olimpiadi di Parigi, almeno stando alle parole di Thuram e Lautaro Martinez arrivate negli ultimi giorni dai rispettivi ritiri con le nazionali. Il calendario affollato riguarda ormai tutte le principali squadre europee, ma con una partecipazione olimpica sia il francese sia l’argentino non avrebbero praticamente tempo per riposare, rischiando di saltare l’inizio del prossimo campionato qualora le rispettive selezioni dovessero fare strada nel torneo a cinque cerchi. In conto vanno messi gli ultimi due mesi della stagione attuale (l’ultima giornata della Serie A sarà nel weekend del 26 maggio) e poi l’Europeo in Germania per Thuram dal 14 giugno al 14 luglio e la Coppa America negli Stati Uniti per Lautaro, in programma dal 20 giugno al 14 luglio. In caso di convocazione per le Olimpiadi, non ci sarebbe tempo per tirare il fiato e staccare la spina visto che a Parigi il torneo olimpico di calcio è in programma dal 24 luglio al 10 agosto. Una possibile finale sarebbe esattamente a sette giorni di distanza dalla prima giornata della Serie A 2024/25.
TANTA VOGLIA.
Le frasi più recenti sul tema sono quelle di Lautaro di ieri a TyC Sports: «Se Mascherano mi sta ascoltando e vorrà contare su di me, io sarò sempre a disposizione. Essere in nazionale è un privilegio. Poi non tutto dipende da noi, ma io sono pronto a fare del mio meglio». Tante le similitudini con quanto detto da Thuram la settimana scorsa: «Se Henry mi chiamerà, gli risponderò e ci andrò con orgoglio. La vicinanza con l’Europeo non è un problema perché se un giocatore vuole fare entrambe le cose penso trovi il modo di farlo». L’Inter osserverà l’evoluzione, anche perché la prossima stagione sarà altrettanto lunga e sfiancante in virtù della partecipazione al Mondiale per club nell'estate del 2025.
STOCCATA. A margine dei discorsi olimpici, infine, lo stesso Lautaro ha colto l’occasione per togliersi un sassolino dalla scarpa a proposito del suo rendimento internazionale: «Credo che Costacurta abbia detto che non avrei giocato partite importanti e non è vero. Non ha contato il gol nella semifinale di Champions contro il Milan, in una delle partite più importanti nella storia di entrambi i club. Lo invito a rivedere quel gol. E non solo quello, ma moltissime partite...».
E a Costacurta dice «Vada a riguardarsi il mio gol al Milan in Champions...»