L’Empoli riprova l’impresa
Il 23 gennaio del 2023 resta una delle date più esaltanti della storia calcistica dell'Empoli. Quella sera di inizio anno gli azzurri, allora allenati da Paolo Zanetti, si imposero in casa dell’Inter, 0-1 con rete da tre punti di Baldanzi. E da quella partita, giocata con la massima attenzione difensiva e con rapide ripartenze, l’Empoli di oggi potrebbe prendere spunto per giocare un nuovo brutto scherzo ai nerazzurri. Sulla carta l’impegno è di quelli proibitivi, ma non c’è niente di scontato negli impegni che arrivano dopo le trasferte con le varie nazionali.
Ci sono ancora quattro allepanchina namenti più il risveglio muscolare di lunedì per capire chi farà parte dell’undici titolare. Di sicuro non Maleh (squalificato) e neanche Ebuehi, out fino al termine del campionato. Da capire, invece, se Ismajli e Grassi saranno arruolabili. Al momento pare di no, ma le speranze di riaverli anche solo la ci sono tutte.
Anche Marin non sembra al top, ma vista l’emergenza nel settore dei centrocampisti il romeno si sta preparando per giocare. Al suo fianco probabile una maglia da titolare per Fazzini, rientrato ieri dall’Italia Under 21. Sulla fascia sinistra ballottaggio tra Pezzella e Cacace, con il primo favorito, e anche in attacco Caputo sembra pronto per partire dal primo minuto, con Niang che potrà subentrare a partita in corso.
Se Ismajli non dovesse farcela, toccherà a Bereszynski spostarsi da terzino a centrale per completare la difesa a 3 (con Luperto e Walukiewicz a completare la linea) da schierare davanti a Caprile.