Lautaro e Carboni felicità argentina
La nazionale ha regalato soddisfazioni Il Toro si sblocca. E per Valentin (ora al Monza) debutto da sogno
Il presente e anche il futuro in una notte soltanto. La vittoria in amichevole dell’Argentina contro il Costa Rica ha regalato un sorriso all’Inter, che in un colpo solo ha ritrovato Lautaro all’appuntamento con il gol in nazionale e scoperto Valentin Carboni tra i grandi con la maglia dell’Albiceleste. È successo tutto nello spezzone finale di gara, con il Toro a segno al 32’ del secondo tempo dopo soli 6’ dall’ingresso in campo e il giovane talento in grado di strappare applausi con personalità, nonostante fosse stato mandato in campo soltanto al 37’ della ripresa. Se Lautaro tornerà rinfrancato per chiudere la pratica scudetto agli ordini di Simone Inzaghi, Carboni invece rientrerà al Monza per le ultime 9 giornate di Serie A e poi si riaccaserà all’Inter, quando a fine giugno terminerà il prestito secco. Più avanti il club di Viale della Liberazione prenderà una decisione su quale sia la soluzione migliore per il futuro del classe 2005, che in questa stagione ha mostrato a più riprese le sue doti e ha ancora ampi margini di crescita.
SORRISO TORO. La vera liberazione è stata per il centravanti di Bahia Blanca, che nelle ultime 16 partite con la maglia dell’Argentina non aveva mai segnato ed era arrivato a quasi 800 minuti senza fare gol. L’ultima volta era stata a fine settembre 2022, in occasione di un’amichevole contro l’Honduras, e negli ultimi mesi il digiuno aveva cominciato a pesargli evidenziando sia qualche accenno di polemica sia una netta differenza di rendimento rispetto ai gol siglati con l’Inter. In più l’attaccante campione del mondo, dopo aver scalato la top ten dei marcatori nerazzurri (al momento è ottavo), da ieri è entrato anche tra i migliori dieci della nazionale argentina con 22 reti in 56 presenze. Ad attenderlo al nono posto, con 23 centri, c’è Daniel Passarella e la prossima occasione potrebbe essere in piena estate con la Coppa America negli Stati Uniti. «Il gol è un premio per la tranquillità e il lavoro - ha commentato il bomber a TyC Sports -. Ringrazio i miei compagni che sono stati sempre con me e da sempre sono al mio fianco. Insieme formiamo un gruppo che lavora tanto, in ogni allenamento mettiamo in difficoltà il commissario tecnico». Prima di tornare a Milano, Lautaro sui social ha aggiunto: «Grazie a tutti quelli che mi supportano sempre, sono molto felice di essere entrato nella top ten dei goleador nella nazionale».
ESORDIO OK.
Il ct dell’Albiceleste, Lionel Scaloni, nei giorni scorsi aveva preannunciato spazio per i giovani e si era detto pronto a lanciarli. Tra questi ovviamente c’è anche il diciannovenne Carboni, che di fronte a un minutaggio ristretto ha esordito bene con la nazionale maggiore e mandato in visibilio i tifosi per una giocata in pieno recupero, sventata solo dall’intervento di Keylor Navas tra i pali. Il commissario tecnico si è detto contento per il suo debutto («Non è facile giocare con questa maglia e con queste rivali che ti mettono in difficoltà»), mentre l’asso dei brianzoli ha affidato ai social i suoi pensieri dopo la prestazione in campo: «Un sogno realizzato. Ho vissuto un’esperienza bellissima perché è un orgoglio indossare la maglietta più bella del mondo». Sicuramente qualcuno in casa Inter avrà preso nota, in attesa di decidere quel che sarà.