Missione a Salerno Valorizzare i talenti
Fiducia a Costil, Maggiore agirà da perno di centrocampo Colantuono darà spazio ai calciatori di proprietà Il club vuole capire quanto ricavare dalle cessioni
Colantuono prepara la sfida di Pasquetta con il Bologna cercando di presentare una Salernitana più compatta e meno vulnerabile sul piano difensivo. Voci di dentro riferiscono che l’ex atalantino ha riportato serenità nel gruppo. L’obiettivo è finire il campionato nel migliore dei modi. Lo stesso Colantuono potrebbe giocarsi le proprie carte per una riconferma nella prossima stagione. Presente e futuro ormai s’intrecciano quasi quotidianamente. L’allenatore dei campani potrebbe proporre il 4-4-2 (ma in questo caso ci sarebbe l’incognita dell’esterno alto a sinistra, con Gomis possibile soluzione) oppure il 4-31-2. I calciatori che sono stati impegnati con le varie Nazionali sono ormai quasi tutti rientrati. Pirola, dopo lo spavento per la testata subita nella partita dell’Under 21 con la Turchia, ieri è rimasto a riposo, ma sta bene. In gruppo anche Boateng. Differenziato per Pierozzi. Formazione ancora in alto mare perché Colantuono
dovrà valutare la condizione dei giocatori che sono rientrati dopo gli impegni internazionali.
IERVOLINO VALUTA.
Presente e futuro sono ormai in ogni valutazione quotidiana. Il presidente Iervolino osserva e cerca di capire, con tutti gli altri dirigenti, su chi poter puntare. Nel CdA di martedì è stato deliberato un versamento di dieci milioni di euro. Ne sarebbero bastati sei per rispettare l’indice di liquidità e quindi poter operare senza paletti nel prossimo mercato estivo. Gli altri quattro serviranno per affrontare tutti gli impegni finanziari di questo finale di stagione. «Uno che non vuole continuare potrebbe lasciare ad altri questi problemi», riferisce una fonte vicina al massimo dirigente. Logica considerazione, anche se Danilo Iervolino non si è ancora pronunciato ufficialmente sul futuro e sugli uomini che ne faranno parte. L’idea di base è sempre quella della sostenibilità. Si sta già procedendo a delle proiezioni per stabilire la svalutazione della rosa in caso di retrocessione. Poi bisognerà capire quanto si riuscirà a ricavare dalle cessioni.
FORMAZIONE. In queste ultime nove partite della stagione potrebbero essere testati soprattutto i giocatori di proprietà. Per valutarli o valorizzarli. Gyomber è uno dei calciatori su cui la Salernitana punta. A Bologna potrà giocare da centrale o di nuovo da terzino destro, con Candreva più avanti. Costil potrebbe essere confermato tra i pali, mentre Maggiore sarà il perno del centrocampo. In attacco, disco verde per Tchaouna. Nonostante l’ultimo posto in classifica e l’ormai probabile retrocessione a Bologna ci saranno 700 tifosi granata. Una passione infinita, che va oltre i risultati.