Ternana blindata grazie a Capuano cuore di capitano
Cuore di capitano. Quella fascia vale tanto e Marco Capuano sa che, sentendosi responsabilizzato al massimo, dovrà assicurare ancora più peso specifico nella Ternana a caccia di salvezza. Il 32enne difensore centrale rossoverde, che conta 22 presenze, ha preso in mano la situazione quando il 9 gennaio Cesar Falletti se n'è andato alla Cremonese, e Roberto Breda ha deciso che la successione dovesse spostarsi dal fronte offensivo e dalla fantasia uruguagia alla sostanza e solidità di un giocatore come lui che vanta carattere e sostanza. Su Capuano si può contare da quando, rimasto svincolato dopo l'esperienza al Frosinone, il 2 settembre 2021 si è legato a Terni raggiungendo importanti traguardi, come il 15 febbraio 2022 contro il Monza in casa la 250ª partita tra i professionisti (escluso l’azzurro) e come la 50ª con le Fere il 3 febbraio scorso al “Liberati” col Como. Ci tiene a dare un’impronta forte, sia per ciò che è diventato nella storia del club umbro e sia per la scalata in classifica nella dura lotta per la salvezza. Sarà così anche a Pasquetta contro la Sampdoria a Marassi dove bisogna dare continuità alla vittoria col Cosenza.
OLTRE I GUAI. Il centrale pescarese ha la pelle dura. C’è voluta tutta la capacità di reagire e di impegnarsi a fondo per stare sempre sul pezzo e tornare, dopo ogni guaio, più forte di prima. L’hanno condizionato diversi infortuni in questo triennio a Terni. L'ultimo guaio fisico - lesione di grado moderato del muscolo peroneo lungo della gamba sinistra - l’ha tenuto fermo tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. Tornato titolare nelle due gare, Venezia e Como, nella prima è stato sfortunato nel rimpallo relativo
al gol di Busio mentre nella sfida con i lariani è risultato uno dei migliori in campo. Si è votato alla causa tanto da lanciare accorati appelli all’ambiente. «Il calore del pubblico sarà determinante», disse dopo la vittoria a Reggio Emilia, aggiungendo che ogni partita a seguire va vista e vissuta come una finale.
SVOLTA. La mentalità è tutto, perciò Capuano rientra tra i giocatori che fanno la differenza e sui quali Breda fa più affidamento per risalire la classifica e tirarsi fuori dalle sabbie mobili. «Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti, anche con le grandi», ha voluto evidenziare pure dopo una partita complicata come quella contro il Parma. Tutti segnali che servono alla piazza e allo spogliatoio per trovare la spinta necessaria per la salvezza. Sarà così anche in casa della Samp che viene da 3 successi consecutivi e ha vinto 4 delle ultime 5 gare nell’altalena dei risultati che ora hanno preso forma e sostanza. Capuano sa che questa Ternana è capace di tutto, come ha dimostrato a Palermo dopo il colpo a Reggio Emilia.