Conegliano non fa sconti a Roma. Chieri con fatica
Conegliano domina gara 1 dei quarti di finale, ma Roma onora la sua prima partecipazione ai playoff scudetto giocando un match senza troppa paura e cercando sino alla fine di sviluppare il suo gioco, anche quando, a risultato largamente compromesso, ha avuto la bravura di mettere a segno 5 punti consecutivi prima di alzare definitivamente bandiera bianca.
L’AeroItalia Smi Roma ha giocato un primo set di alto livello, riuscendo a mettere la testa avanti dopo i primi scambi complicati. Con Rivero precisa in ricezione e pungente in attacco, le giallorosse sono state in vantaggio di due lunghezze sino al 10-8, hanno avuto anche la palla del +3. Conegliano, mena solida del solito in cambio palla, ha faticato ad allungare e Roma si è riportata in vantaggio, che ha conservato sino al 20-18, quando la coppia Haak-Plummer ha piazzato il break decisivo.
Secondo set meno equilibrato, ma la squadra di Cuccarini non ha ceduto di schianto, ha lottato fino a quando ha potuto, prima di mostrare i suoi limiti. L’Imoco con la sua velocità di gioco ha conquistato la 27ª vittoria in questo campionato.
RICEZIONE. Nell’arco del ma
tch a fare la differenza è stata la maggiore qualità della ricezione di Robinson-Cook e De Gennaro. Come sempre di grande qualità il contributo in fase offensiva di Isabelle Haak (22 punti), soprattutto nella fase iniziale della gara in cui Roma le ha creato parecchi problemi con l’efficienza del muro-difesa. Nelle file capitoline Bici ha risposto con 14 ma, controllatissima dagli alti muri veneti, il suo attacco è divenuto sempre meno incisivo.
Le due squadre si sono date appuntamento per domenica sera nel “caldo” Palazzetto della Capitale che si annuncia già vicino al tutto esaurito.
Malinov 3, Grobelna 23, Gray 9, Zakchaiou 12, Kingdon 8, Skinner 16, Spirito (L), Morello 1, Weitzel 1, Anthouli 3, Kone, Rolando, Jatzko, Giannelli (L), Omoruyi 3. All. Bregoli. ARBITRI: Carcione e Florian, Forcella. Spettatori: 2500 circa.
NOVARA – Il derby piemontese sorride a Chieri, che sul campo di Novara fa il colpaccio, condannando al ko le padrone di casa al tiebreak in Gara 1 dei quarti. Una sfida che vede la Igor chiamata a rincorrere la formazione di Bregoli, trascinata per l’occasione da una super Grobelna, protagonista del match con 23 punti realizzati tra cui due ace vincenti. Novara soffre soprattutto in fase difensiva, accusando il colpo nel quinto set.
Haak travolgente contro le capitoline Grobelna decide il derby piemontese