Lube, corsa finita La bella è Monza
Civitanova esce di scena dopo due set equilibrati molla negli ultimi
Èla Lube, stavolta, a fermarsi sul più bello. Come accaduto alla Vero Volley negli ultimi due confronti della serie (persi infatti al tie-break), che avevano messo Civitanova nelle condizioni di raddrizzare un quarto di finale cominciato male e ritornare tra le pareti domestiche a giocarsi la “bella”. Ma quella rimonta riuscita dodici mesi fa contro Verona stavolta non viene completata dai marchigiani, che dopo sette anni consecutivi di presenza nella top 4 dei play off scudetto passano e chiudono la comunicazione con il tricolore al primo turno del tabellone, con in mano l’ultimo gettone per assicurarsi un posto nelle prossime competizioni continentali da spendere negli spareggi per accedere alla Challenge Cup.
Europa che invece l’anno venturo vedrà sicuramente la Vero Volley tra le protagoniste, grazie al blitz di gara 5 al Forum – il quarto negli ultimi quattordici mesi – maturato meritatamente. Gli “starter pack” previsti dai due tecnici non differiscono dal quarto confronto: Eccheli rinuncia a Loeppky e punta forte sulla vena di Maar e Szwarc, Blengini ripropone Zaytsev schierato da opposto con compiti di ricezione, con i piani però scombinati dal forfait a gara in corsa di Anzani per problemi alla schiena e l’indisponibilità di Larizza per un problema alla caviglia. Primo set equilibrato, in cui Monza riceve ed attacca meglio dei padroni di casa pur faticando a carburare dai nove metri (sette gli errori), ma proprio con un ace di Galassi sul 22-21 trova lo spunto necessario per tagliare il traguardo dell’1-0 al fotofinish. Il raddoppio arriva nonostante Civitanova cresca percentualmente in tutti i fondamentali, punita però dal muro brianzolo – sei a segno nel set, tre di un Maar in trance agonistica – e da un errore banale in ricezione di Yant sul 23-23.
La reazione dei biancorossi è in terzo set giocato di rabbia, sempre condotto e chiuso con un 70% di positività offensiva, ma non basta per scombinare i piani della Vero Volley, che nell’ultimo segmento di gara prova due volte l’allungo senza fortuna, poi spinta dal solito Maar e da un Takahashi glaciale sui palloni finali, scava il solco e fa comparire il game over sul tabellone dell’Eurosuole Forum.