Il centravanti c’è: torna Osimhen
Victor Osimhen guiderà l’attacco di Francesco Calzona per la rincorsa alla Champions League. Ha voglia di tornare in campo dopo aver lavorato a Castel Volturno nella settimana di pausa per le nazionali. Mercoledì è rientrato definitivamente in gruppo, ha smaltito del tutto l’affaticamento muscolare post Barcellona in Champions che lo aveva costretto a saltare l’ultima prima della sosta contro l’Inter a Milano.
RIECCOLO. Dalla panchina, a San Siro, aveva incitato i compagni consapevole di non poter aiutarli in altro modo. Avrebbe voluto, ma è rimasto fermo rinunciando anche alla convocazione in nazionale. Domani vivrà la gara contro l’Atalanta dalla sua prospettiva preferita, al centro dell’attacco, per affrontare le ultime nove partite col chiaro obiettivo di migliorare il proprio rendimento realizzativo. Al momento è fermo a undici gol in diciassette partite di campionato. Diverse ne ha saltate tra problemi fisici e Coppa d’Africa. Osimhen vuole recuperare il tempo perduto contro la squadra alla quale ha segnato il primo dei settantadue gol con la maglia del Napoli il 17 ottobre 2020.
LAVORO. Il Napoli si è allenato ieri mattina a Castel Volturno, sono rientrati tutti i nazionali, Calzona lavora pensando alla formazione da schierare tra certezze e qualche dubbio da sciogliere. Rispetto all’ultima di campionato contro l’Inter chance per Mario Rui a sinistra al posto di Olivera. Il portoghese andrà a completare la difesa con Meret, Di Lorenzo, Rrahmani e, ovviamente, Juan Jesus. A centrocampo pochi dubbi con la conferma di Traore, che non è andato in nazionale e ha approfittato di questi giorni per allenarsi a pieno ritmo per ritrovare la miglior condizione fisica. Come lui anche Anguissa, rimasto a Castel Volturno. I due si affiancheranno a Lobotka. In attacco scalpita Ngonge, ma a destra si ripartirà come sempre da Politano.