Corriere dello Sport

Nicola carica «Vai, Empoli non mollare»

«Dobbiamo giocare questa gara con la convinzion­e che ogni pallone possa essere determinan­te»

- Di Riccardo Tofanelli EMPOLI

Forte del bel successo di una settimana fa centrato contro il Torino, l'Empoli si presenta al testa a testa con il Lecce con rinnovate certezze e con il morale alto. La mini crisi sembra definitiva­mente archiviata e i tre gol rifilati ai granata hanno ridato slancio ad una squadra che nelle precedenti quattro partita non aveva mai segnato. Va ricorda il valore delle avversarie incrociate in serie. Dopo il Cagliari infatti sono arrivati i ko con Milan, Bologna e Inter, cioè tre delle quatto squadre che accusano la zona Champions League del campionato. Oggi, in casa del Lecce, invece i valori sembrano molto simili anche se in sede di conferenza stampa pre match Davide Nicola mette i suoi su chi vive.

I toscani al Via del Mare non vogliono farsi sfuggire l’occasione del sorpasso nella corsa salvezza

AMBIENTE. «Il Lecce rappresent­a una squadra che soprattutt­o in casa ha il supporto di un pubblico importante. Sotto questo aspetto comunque sono felice del fatto che anche noi saremo seguiti dai nostri tifosi. Nello specifico, nelle tre partite con Gotti in panchina ho visto una squadra che ha attenzione all’avversario senza rinunciare al proprio gioco. Da parte nostra chiedo alla squadra di fare la stessa cosa senza mollare niente. E questo deve essere la mentalità fino al termine del campionato. Sappiamo comunque benissimo chi incontriam­o e il Lecce non lo scopriamo certo adesso. Abbiamo cercato di studiarli approfondi­tamente e per fare bene c'è l'esigenza di tirare fuori tutte le nostre qualità. Dobbiamo fare una partita con la convinzion­e che ogni pallone possa essere determinan­te per il conseguime­nto del risultato».

STAFFETTA. Sul ruolo di centravant­i ancor una ballottagg­io in corso che vede protagonis­ti Cerri e Niang. Anche stravolta dovrebbe partire titolare il primo ma il tecnico degli azzurri tiene tutti sulla corda. «Vanno ricordati i risultati che l'Empoli ha fatto non li ha fatti solo per questi due giocatori d'attacco. Sullo specifico c'è da dire che Cerri è stato scelto per alcune partite da giocare con un attaccante con certe caratteris­tiche e sullo stato di forma del singolo. Abbiamo bisogno di tutti e da qui alla fine ci saranno tante occasioni. La nostra è una collaboraz­ione, non una competizio­ne». Tra le altre cose Niang sembra più decisivo a partita in corso, così come Cancellier­i. Proprio loro due, con Maleh, sono stati i giocatori decisivi per sconfigger­e il Torino. Proprio Maleh, tra l'altro ex di turno, dovrebbe tornare titolare con Bastoni inizialmen­te in panchina.

Cerri favorito su Niang. Maleh, l’ex di turno, tornerà titolare

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GETTY Alberto Cerri 27 anni attaccante

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