Gotti: «Lecce è il momento di allungare»
«È una partita chiave. L’abbiamo preparata bene, decisi a giocarla al meglio delle nostre possibilità»
Voglia di fuga da parte del Lecce e di sorpasso in casa Empoli: il primo dei quattro incontri salvezza finali proposti dal calendario trova infatti i giallorossi di Gotti con un punto in più sulla formazione di Nicola e quindi con la possibilità di aumentare il distacco in classifica, ma anche col timore di un malaugurato sorpasso da parte dell’avversario.
Il tecnico vuole aumentare il distacco dai toscani e dalla zona calda della classifica
SFIDA CHIAVE. Naturalmente è inutile chiedere all’allenatore leccese che tipo di partita sarà: «Non so se sarà caratterizzata subito da duelli, magari lo diventerà in corso: so per certo che siamo due squadre equilibrate, toste, attente decise a concedere poco all’avversario». Comunque. per Gotti, quella odierna è una partita molto diversa dalle ultime tre, con lui in panchina: «Sulla carta, mi sembra simile a quella col Verona. In settimana l’abbiamo preparata bene, decisi ad affrontarla al meglio delle nostre possibilità». Lui ha la certezza che la squadra sia pronta ad affrontare questo impegno, «consapevole che è una partita chiave: ha coscienza delle cose positive fatte, ma anche delle debolezze, come il gol incassato su corner anche a Milano e la fatica a farne. Ho ricordato tuttavia che le reti non devono cercarle solo gli attaccanti, ma anche i difensori sulle palle da fermo e gli altri con opportuni inserimenti».
SCELTE. Banda è tra i convocati, ma solo per fare gruppo. Gotti sa che non può contare sulle incursioni dello zambiano, il quale non ha ancora risolto i problemi al ginocchio che avverte; alla sua assenza si aggiungerà quella dello squalificato Krstovic e naturalmente è scontato lo schieramento di Piccoli al suo posto, come punta avanzata. Come “spalla” di Piccoli la scelta è tra Oudin e Sansone tenendo conto che «una partita la si prepara inizialmente in previsione di come potrà svilupparsi, ma sapendo di avere in panchina elementi pronti a dare una mano per eventuali varianti in corso». Inizialmente, comunque, dovrebbe essere schierato il francese. All’Empoli, ricorda Gotti, non vanno concessi spazi nè errori: «Ho allenato vari suoi giocatori: hanno caratteristiche tutte diverse e Nicola in queste partite ha fatto giocare tutta la rosa con proposte calcistiche diverse nei vari incontri. Comunque è una squadra equilibrata animata da grande determinazione. Lo ha confermato contro il Torino, quando sono risultati determinanti dei giocatori entrati in campo dalla panchina». Insomma, il volatone finale nelle zone basse inizia oggi col Lecce deciso a cercare di tirarsi fuori dal gruppo con un “allungo” che lasci in sur place l’Empoli.
Banda convocato: andrà in panchina Oudin o Sansone accanto a Piccoli