«Potenza-Foggia vale tutto»

«Sapete quanto sia legato al Foggia, sono partito da lì come allenatore, ma i sentimenti vanno messi da parte. Voglio un Potenza cinico, per noi conterà solo vincere»: Marco Marchionni ha un pensiero fisso per la sua squadra: chiudere le pendenze relative alla salvezza aritmetica sin da questo pomeriggio. Al Viviani si gioca uno dei derby del Sud per antonomasia, anche per la vicinanza dei due centri. Potenza-Foggia è quella che il tecnico romano indica come “molto più di una finale”. «La mia squadra in settimana ha capito di aver buttato un anno in cui si potena va fare di più. Oggi abbiamo l’occasione di chiedere scusa ai nostri tifosi, regalando loro la conquista della salvezza», ha aggiunto non dimenticando, però, le difficoltà di un match che vede di fronte un Foggia reduce sì da due ko di fila (contro Latina e Casertana) e in formazione rimaneggiata, ma pienamente in corsa per un posto playoff. «Oggi non conterà l’idea di calcio di Marchionni, gli schemi, la tattica - ha spiegato il tecnico ma conterà mettere in campo tutto quello che i giocatori hanno dentro per vincere la partita più importante della stagione».

QUI FOGGIA. Mirko Cudini, che oggi non sarà in panchiperché squalificato, è stato molto esplicito: «Potenza è un campo caldo, giocheremo contro una squadra di qualità, ma se vogliamo pensare a un obiettivo, non possiamo che fare punti». Il Foggia sarà seguito al Viviani da un numero consistente di tifosi, in uno stadio che nel pomeriggio potrebbe registrare numeri da record. Ieri mattina il presidente Nicola Canonico si è recato al Policlinico Riuniti di Foggia, dove è ricoverato, per far sottoscrivere il prolungamento di contratto, fino a giugno 2026, a Vincenzo Millico. Sarà assente questo pomeriggio al Viviani, ma sarà un punto fermo del Foggia di domani.