Spettacolo d’auto in via Caracciolo
Oggi e domani 1ª edizione Napoli Racing Show per vetture d’epoca
Piccoli ruggiti dove s’arrevotano ll’onne de lu mare, sulla promenade dell’ammiraglio Caracciolo, il nastro d’asfalto da Piazza della Repubblica all’incrocio con Viale Dohrn, un chilometro e più per le sfide della prima edizione del Napoli Racing Show, una fantastica kermesse di motori con le reginette dei circuiti rombanti, le Osella, i minibolidi dell’Asso Minicar, le piccole Radical, la sontuosa Lamborghini Huracan di Angelo Ambrosio, la Porsche 991 di Carlo Casillo, l’Aston Martin Vantage di Piero Nappi, quattro Ferrari Challenge con Stefano Gai, trenta protagoniste in gara in questo weekend napoletano a tutto gas col gran finale in programma domani.
Il lungomare napoletano, isola pedonale, si concede alle auto da corsa per iniziativa di un gruppo di appassionati guidati da Enzo Rivellini, l’ex eurodeputato napoletano che si definisce “pilota della domenica”, col concorso del delegato locale di Aci Sport Pasquale Cilento, di Carlo e Pietro Casillo, noti organizzatori del Challenge Ford Ka, dell’Associazione Casco Azzurro di un gruppo di veterani dell’automobilismo, in testa il presidente Paolo Scudieri.
Da una tribunetta per mille posti gli spettatori potranno seguire le derapate, i controsterzo, i cilindri a mille delle auto in gara, le sfide a inseguimento sul filo dei secondi, le accelerate violente.
Nella suggestiva cornice di Villa Pignatelli, poco distante dal lungomare, gli appassionati potranno godere la vista delle signore delle auto, le vetture d’epoca col loro fascino di intramontabile bellezza, le belle formose di un tempo andato, le guizzanti maestà di una velocità antica, le nonne a quattro ruote che catturano ancora gli occhi e il cuore in lizza per un premio di eleganza. Sarà anche l’occasione per inaugurare a Posillipo, dove in epoca lontana sfrecciavano i romantici bolidi di Ascari e Fangio, Villoresi e Farina, la piazza intitolata a Mennato Boffa, il pilota napoletano che nel 1960 vinse il Gran Premio lungo le tortuose stradine della collina dei poeti.