Corriere dello Sport

Catanzaro, test Pisa Vivarini non fa sconti

Incrocio in chiave playoff questa sera all’Arena Garibaldi Il tecnico gialloross­o con qualche defezione. Ma pronto a giocarsela «Gara vera e stimolante per noi»

- Di Carlo Talarico CATANZARO

Mai vinto a Pisa. Il Catanzaro, nella sua secolare storia, non è mai andato oltre il pari (5) o le sconfitte (6) all’Arena Garibaldi, ma la voglia di sfatare questo tabù non abbassa le attenzioni per la trasferta pisana che il Catanzaro affronta con la voglia di continuare a stupire in un torneo che regala soddisfazi­oni soprattutt­o in trasferta (8 vittorie), grazie a una squadra che gioca, costruisce, segna e comunque diverte. Situazioni che vorrà ripetere anche nell’anticipo di stasera davanti a un migliaio di propri tifosi.

MISTER CONVINTO.

Il tecnico gialloross­o, Vincenzo Vivarini, affronta diversi argomenti in conferenza stampa, ma parte dall’avversario: «Il Pisa lavora bene sa giocare palla ed è organizzat­a in tutte le fasi mettendo in pratica principi simili ai nostri. Hanno alternato situazioni e atteggiame­nti, personalme­nte apprezzo molto questa squadra, per loro questa è una partita di grande importanza potendo entrare nella griglia play off, per noi sarà un test bello, una partita vera contro un avversario di tutto rispetto, è una partita da prendere con grande attenzione». Su come affronterà i toscani: «Abbiamo studiato diversi atteggiame­nti loro, ma non posso entrare nella testa di Aquilani per capire cosa farà contro di noi, abbiamo i nostri lavori e ci siamo concentrat­i su quello che dobbiamo fare a Pisa, siamo

pronti e spero che la squadra abbia recepito i discorsi che ci siamo fatti».

CAPITOLO INFORTUNI.

Per il Catanzaro è stata una settimana alle prese con la gestione di diversi malanni fisici occorsi ad alcuni titolari, Vivarini fa il punto: «Avevamo messo in preventivo già all’inizio dell’anno il discorso infortuni e ora ci mancherann­o due ragazzi importanti come D’Andrea e Ghion, elementi che si stavano mettendo in mostra, a questo si aggiungono Miranda e Stoppa con problemi ai polpacci e Iemmello con la febbre fino a ieri notte anche se ha fatto la rifinitura, ne prendiamo atto ma siamo pronti e preparati anche a far fronte a queste problemati­che, la rosa è ampia e compensa le carenze».

IN RAPIDA SUCCESSION­E.

L’anticipo di Pisa è la prima di 3 gare che verranno disputate nell’arco di 9 giorni, ma questo non fa che alzare l’asticella dell’attenzione per il Catanzaro. «Da qui a fine anno – puntualizz­a Vivarini – tutte le partite sono importanti­ssime e non soltanto le prossime, cerchiamo di consolidar­e

e se possibile migliorare la nostra posizione, prendendo coscienza di fare bene in questi impegni così complicati e ravvicinat­i. Al di là dei risultati – conclude il tecnico 5° in classifica – lavoro molto sulla prestazion­e e questo mi interessa molto anche a Pisa, siamo una squadra che va a fare la partita cercando massima determinaz­ione e precisione».

«Ghion e D’Andrea out, Iemmello non al meglio Ma siamo pronti»

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Il centrocamp­ista del Catanzaro Jacopo Petriccion­e, 29 anni
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Vincenzo Vivarini 58 anni

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