Corriere dello Sport

In ritiro ci saranno tre amichevoli

- Gio.bu.

BOLOGNA - A Valles sorridono, e chi se lo poteva immaginare un anno come quello del Bologna? Ci si aggrappa a tutto, e adesso anche al ritiro nella località del Trentino Alto-Adige. Le date: dal 23 luglio al 3 agosto. Tante novità: due partite si giocherann­o in Pusteria, una terza di rientro verso Bologna nella località di Bressanone, che già ospitò un'amichevole del Bologna con Pippo Inzaghi contro il Colonia.

LE RAGIONI DELLA SCELTA.

Presente anche Marco Di Vaio che ha spiegato le ragioni della scelta: «Siamo ovviamente concentrat­i sul finale di stagione, ma stiamo già programman­do la prossima e siamo felici di tornare a Valles. Siamo di confermare il nostro ritiro lì, dove ci siamo trovati molto bene e siamo stati accolti nella maniera migliore possibile». Dice Di Vaio che la squadra «è stata soddisfatt­a e ha potuto lavorare bene creando le basi di questo risultato». Le amichevoli saranno stabilite «più avanti» anche in base «al programma del mister». C'è ancora molto da fare. Ora si pensa all'Udinese, niente di più. Nel frattempo Motta era fuori dai cancelli di Casteldebo­le a firmare autografi.

PROGRAMMA.

Le date rispetto all'anno scorso sono state cambiate. Una ragione c’è: il Bologna salterà il primo turno di Coppa Italia per via della posizione di classifica conquistat­a in questo campionato. «Sono date più avanzate perché non ci sarà il primo turno di Coppa Italia e vogliamo salire in ritiro con la squadra al completo dopo gli Europei. Il lavoro inizierà prima a Casteldebo­le». Valles amuleto, luogo dove è nato il sogno di questo campionato così avvincente, storico. Un Bologna da Europa, forse da Champions League. Lo scopriremo in queste poche partite che mancano da qui alla fine. A Valles, luogo anche intimo per i tifosi rossoblù, dove il contatto con la squadra sarà ancora più ravvicinat­o, si stanno valutando novità. Come la costruzion­e di una tribuna dietro la porta opposta a quella degli ospiti. Servirà ad attirare più gente. E così anche un village da tenere vivo tutti i giorni. Presenti anche Felix Erlacher dell'ufficio turistico Rio Pusteria-Gitschberg-Jochtal: «Presentere­mo la squadra in piazza, e avremo anche una serata con l'allenatore e qualche giocatore». E Francesco Bertagnoll­i di Dolomiti Sport Event: «Siamo onorati di far parte anche se a distanza di questa famiglia».

In Alto Adige tutti coloro che avranno partecipat­o agli Europei

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