Lucho preserva Mbappé
Sarà la volta buona, a meno di cataclismi. Tutto è pronto a Parigi per festeggiare il 12° titolo della storia del Psg, il 10° negli ultimi 13 anni. Gli 11 punti di vantaggio sul Monaco sono un bottino praticamente impossibilmente da dilapidare a 4 giornate dal termine. C’era andato vicino mercoledì, dopo la vittoria con poker a Lorient, ma il Monaco poco dopo ha costretto a rinviare la festa battendo il Lilla. Luis Enrique ha minimizzato quanto fatto quest’anno: «Vincere il campionato era il minimo che potessi fare avendo a disposizione una squadra così». Per la prima volta da qualche mese a questa parte Lucho non ha ricevuto domande su Mbappé, l’uomo da 43 gol in 43 partite stagionali, capocannoniere della Ligue 1 (26 reti) e alle ultime apparizioni al Parco dei Principi.
A patto che giochi, ovviamente, visto che il 1° maggio c’è l’andata delle semifinali di Champions in casa del Borussia Dortmund e Luis Enrique, più volte prima di partite del genere, l’ha lasciato in panchina o comunque utilizzato soltanto nei minuti finali.
TURNOVER.
«Arriviamo alla fine della stagione con circostanze molto positive. Non avevo mai pensato ad uno scenario così ha ammesso - È un momento splendido e ho tutti i giocatori a disposizione tranne Kimpembe e Sergio Rico». Tradotto, anche stasera farà turn over. Il Le Havre, terzultimo in classifica, lo permette. Dovessero complicarsi le cose, avrà sempre una ricca panchina da cui attingere per chiudere il discorso campionato. Contemporaneamente, Luis Campos lavora per la prossima stagione. In Inghilterra dicono che il Psg sia interessato a Bruno Guimaraes, centrocampista brasiliano ex Lione, ma ora al Newcastle. Ha una clausola rescissoria da 116 milioni di euro, attivabile fino a fine giugno. In uscita, invece, è ufficiale il trasferimento a titolo definitivo di Hugo Ekitike all’Eintracht Francoforte. I tedeschi, che avevano preso il centravanti in prestito a gennaio, hanno sfruttato il diritto di riscatto e al Psg andranno più o meno 30 milioni.