Corriere dello Sport

«Grande Roma, non ci fermiamo»

Camelia Ceasar, portiere protagonis­ta dello scudetto della Femminile gialloross­a «La Champions ci ha dato consapevol­ezza e tanta esperienza. Ora vogliamo vincere la Coppa Italia»

- Di Lorenzo Scalia

ROMA - La Roma ha vinto lo scudetto aritmetica­mente lo scorso venerdì sera: colpo Inter in casa della Juventus e festa folle sul divano. In realtà le ragazze di Spugna l’hanno stravinto per il secondo anno di fila. Stavolta con un percorso condito da 20 vittorie su 22 partite, che si specchia anche nella migliore difesa del campionato (13 gol subiti), dove la padrona della porta risponde al nome di Camelia Ceasar. Una veterana che da cinque anni difende i pali della Roma. Non è un armadio a due ante. I suoi punti forza sono l’agilità e l’istinto. Più o meno è un gatto.

Quando ha capito che lo scudetto era cosa fatta?

«Diciamo che il 15 aprile, dopo l’ultima vittoria contro la Juventus in casa, abbiamo tirato un sospiro di sollievo. Era quasi nostro...».

Avetebattu­tolaJuvent­us,unica rivale, tre volte su tre in campionato. La chiave di volta sta qui?

«L’anno scorso ci hanno battuto tre volte su quattro. Quest’anno mai. Credo che il percorso fatto in Champions ci abbia dato consapevol­ezza ed esperienza per gestire emotivamen­te certe partite».

Sente di aver aperto un ciclo?

«Non ci vogliamo fermare. A breve ci saranno tre squadre in Champions, quindi maggiori investimen­ti e avversarie più forti. Non è automatico il terzo scudetto. Bisogna lavorarci da subito».

Come avete festeggiat­o?

«La situazione era strana, ma ci siamo date appuntamen­to per vedere insieme Juventus-Inter a casa. Abbiamo esultato e poi fatto un brindisi. Ma nulla di più perché poi avevamo un allenament­o di mattina».

A chi dedica la vittoria? «A chi mi sta vicino, a quelle persone che si vedono e anche a quelle che non si vedono più. Alle compagne e pure a chi lavora dietro le quinte».

La più bella parata della stagione?

«Quella contro la Fiorentina al 93’. Stavamo vincendo 1-0 e sono arrivati tre punti fondamenta­li».

Ma la migliore partita resta Roma-Barcellona all’Olimpico? «Una serata memorabile, la più bella della mia vita».

Si sente il portiere più forte della Serie A Femminile?

«Non spetta a me dirlo. Io faccio parte di una rosa fantastica e vengo chiamata in causa poche volte. Stimo tutte le colleghe».

Un pensiero su Svilar...

«Un po’ mi rivedo in lui quando ero agli inizi con la Roma. In quei momenti hai entusiasmo e non ti rendi conto di quello che vivi. Nei suoi occhi vedo la felicità di giocare, una cosa che con il tempo un po’ perdi. Spero che lui la mantenga sempre, che continui a spaccare. E’ un portiere molto forte».

L’ultima Coppa Italia vinta dalla Roma porta la tua firma. Adesso c’è un’altra finale...

«Un trionfo frutto di tanto lavoro Abbiamo fatto festa davanti alla tv»

«Una volta arrivate in fondo vedi il trofeo sul tavolo e lo vuoi solo alzare. Proveremo a centrare il double».

 ?? GETTY ?? Camelia Ceasar, 26 anni portiere della Roma
GETTY Camelia Ceasar, 26 anni portiere della Roma

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy