Corriere dello Sport

Ventisette­mila cuori rossoblù

- Di Dario Cervellati BOLOGNA

Venite a vedere Bologna, le sue strade, le sue vetrine colorate di rosso e di blu. Per capire cosa c’è dietro questa corsa Champions basta vedere la città, le sue vie, la sua gente. E lo stadio, il Dall’Ara, che anche oggi vedrà oltre 27.000 persone affacciars­i alla finestra dei sogni. Dal pragmatism­o dentro lo spogliatoi­o al sogno della gente, Thiago lo ricorda sempre: «I tifosi hanno il diritto di sognare». E a forza di stare con la testa tra le nuvole, oggi il Bologna potrebbe prendersi l’Europa. Un successo darebbe ai rossoblù la certezza matematica di essere qualificat­i a una prossima competizio­ne europea. Quale, poi, lo vedremo.

Un evento storico, infatti la gente non vuole mancare. Da mesi la curva pensa a una nuova e avvincente coreografi­a. Più volte rinviata, questa volta forse ci siamo. Sarebbe il giusto modo per celebrare l’accesso a una manifestaz­ione continenta­le.

CORSA CHAMPIONS. Quel che conta è vedere il cuore pulsante della gente, impegnata a godersi questo momento. Motta pensa al presente, non parla di contratti, di rinnovo, di futuro. Ci vorrà ancora tempo, ma una qualificaz­ione in Champions potrebbe voler dire moltissimo. I tifosi aspettano, e ovviamente si dividono: tra quelli che vorrebbero saperne di più perché non possono aspettare, e quelli che va bene così come Motta vuole. L’unione sta tutta nel grande sogno di classifica. Anche per questo la curva valuta di rinviare ancora la coreografi­a. In fondo, il campionato non è ancora finito, c’è la Champions in ballo e soprattutt­o c’è la madre di tutte le partite da vivere in casa, quella contro la Juventus. Anche quella potrebbe essere la sfida giusta per celebrare ogni cosa in grande stile. Vedremo.

ANDATA. Per ora tutti pensano all’Udinese. All’andata non finì granché, fu la peggiore prestazion­e degli uomini di Motta fino a questo punto della stagione. L’Udinese vinse 3-0 allo stadio Friuli, risultato che però non ha frenato la corsa rossoblù. Il Bologna in casa ha costruito moltissimo della sua classifica, meglio ha fatto solamente l’Inter campione d’Italia. Ma Thiago non vuole cali di concentraz­ione, né approcci scontati. L’allenatore ha detto che sarà una sfida delicata, diversa dalle altre, sicurament­e diversa da quella contro la Roma. «Più chiusa». Servirà l’approccio migliore, solo così il Bologna potrà strappare altri tre punti. La gente non aspetta altro. La festa in città è ormai infinita, continua ogni volta che si può.

Il traguardo ormai è a un passo e tutta la città vuole esserci

 ?? LAPRESSE ?? Un’immagine coinvolgen­te della curva Bulgarelli al Dall’Ara
LAPRESSE Un’immagine coinvolgen­te della curva Bulgarelli al Dall’Ara

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy