Il Catania ai playoff Il Benevento è terzo
Gli etnei si salvano e capitalizzano il successo della Coppa Italia Dinanzi ai 20 mila tifosi del “Massimino” il gol di Ciancio, alla fine del primo tempo piega la Strega di Auteri. Ora gli spareggi
Quando al 44’ della ripresa la punizione di Camillo Ciano ha timbrato la traversa di Furlan, al Massimino è calato il gelo. E’ stato l’ultimo sussulto di una partita strana, stranissima, che ha consegnato al Catania non solo la salvezza diretta, ma pure l’ingresso nella fase nazionale dei playoff in virtù della conquista della Coppa Italia. E’ il Catania, pur con qualche errore, a fare la partita per oltre 20’. Quaini gioca sulla linea dei tre di difesa, mentre sugli esterni si muovono bene Bouah e Celli. Proprio Celli con una conclusione sporca costringe Manfredini a salvarsi in corner: sugli sviluppi è Bouah a timbrare la traversa. Poi al 18’, dopo una combinazione Zammarini-Cianci, Cicerelli ha la palla per sbloccare il match da posizione favorevole: la conclusione va poco alta. Il Benevento capisce che non può più aspettare e comincia a fare gioco. Dapprima un contropiede produce l’assist di Masciangelo per Bolsius, con l’olandese che apre il piattone e manda clamorosamente a lato. Poi al 35’ con una incursione manovrata che porta Karic a tirare da dentro l’area, da posizione centrale. Furlan è strepitoso. Torna in cattedra il Catania: una combinazione stretta mette Bouah davanti Manfredini, l’anticipo di misura consente a Di Carmine di battere in qualche modo, ma il portiere salva. Cosicché si arriva al recupero col vantaggio etneo: corner di Cicerelli, conclusione di Ciancio ribattuta su cui lo stesso bomber si avventa e con una rasoiata trova l’angolino opposto.
SECONDO TEMPO. Il Catania fallisce un paio di controfughe e sfiora il raddoppio su punizione con Chiricò. Poi la punizione di Ciano e il lungo sospiro di sollievo rossazzurro.