E il Milan Under 23 scalda un motore da 12 milioni
A grandi passi verso l'innovazione: sotto forma di quella seconda squadra che il Milan ha già pronta, in attesa del via libera definitivo. La federazione può concedere il lasciapassare all'Under 23 rossonera a stretto giro, con vista sulla serie C che verrà. Quel campionato in chiusura nel prossimo week-end, con la finale di ritorno tra Carrarese e Vicenza, nel campionato che verrà può avere un ulteriore scossone con l'ingresso del Milan. Nell'ordine Juventus (ora denominata Next Gen), Atalanta e adesso in divenire il progetto rossonero che ha preso forma negli ultimi mesi: l'impengruppo nata negli ultimi sei anni. L'esclusione dell'Ancona dal campionato di Lega Pro, a questo punto, spalanca le porte al Milan. Si sta attendendo soltanto l'ufficialità da parte della Figc. I marchigiani hanno presentato una domanda incompleta, e la bocciatura della Covisoc appare davvero dietro l'angolo. Settimana prossima può esserci già il verdetto, negli ultimi mesi il Milan ha scaldato il motore.
INVESTIMENTI. Il club rossonero è entrato nell'ordine di idee da alcuni anni, in questo senso, con la volontà di allargarsi ormai certa in vista della prossima stagione. Ed è in grado di stanziare cifre significative. Un investimento complessivo di livello – pari a dodici milioni di euro escluse le spese operative – per dare alla luce la seconda squadra. Laddove sorgerà naturale anche la sinergia con la prima, proprio sull'esempio di una Juve che negli ultimi anni ha trovato ricambi e risorse grazie al materiale che aveva già in casa. Tra il Milan Under 23 e la futura squadra di Fonseca, i collegamenti saranno nell'ordine naturale delle cose. Un complessivo formato da 50-55 giocatori, di fatto un vero serbatoio dal quale attingere. Altro punto, la collocazione del Milan nella serie C che verrà: non è infatti consentita la coesistenza delle seconde squadre nello stesso campionato, perciò la distribuzione tiene conto della presenza attuale dell'Atalanta nel girone A e della Juve nel B. Dovrebbe allora colorarsi di rossonero il girone C, quello riservato prevalentemente alle squadre del sud.
BONERA PRONTO. Se l'Inter ha deciso di rinunciare allo sviluppo della propria Under 23, per mancanza di un impianto adeguato a ospitare le partite interne della eventuale seconda squadra, la casa del Milan Under 23 sarà Solbiate Arno salvo dietrofront. A due passi dal centro sportivo di Milanello, quartier generale rossonero. Anche qui, la società si è data da fare e a proprio carico avrà ogni miglioramento delle strutture. Nel dettaglio: 2mila seggiolini in più allo stadio, in modo da soddisfare i criteri della Lega Pro, e una spesa di circa 750mila euro. Per la panchina è invece pronto Daniele Bonera, che ha già guidato due volte la prima squadra in assenza di Pioli (contro Napoli e Fiorentina nel novembre 2020) replicando sette giorni fa nell'amichevole del Milan contro la Roma in Australia.
Si attende solo l’ufficialità Figc Per la panchina è pronto Bonera