CDK, dietrofront Gasperini frena
Il Milan e l’Atalanta presto entreranno nel vivo per affrontare la questione Charles De Ketelaere. Fino a qualche giorno fa sembrava che il riscatto del belga da parte dei bergamaschi fosse scontato, specialmente dopo una splendida annata culminata con la vittoria dell’Europa League, ma da qualche ora stanno sorgendo dubbi. L’ex Bruges potrà essere riscattato entro il 14 giugno per circa 23 milioni di euro più due di bonus, la cifra stabilita dalle due società la scorsa estate per il passaggio del belga alla corte di Gian Piero Gasperini. Ora invece sembrerebbe che l’Atalanta possa chiedere uno sconto al Milan o eliminare il 10% sulla futura rivendita che era destinata alla squadra rossonera. Insomma ritoccare e rivedere qualche clausola del contratto. Inoltre, secondo altre indiscrezioni, a Bergamo ci sarebbero delle riflessioni pure dal punto di vista tecnico sul giocatore, per il tipo di squadra che la società ha in mente di costruire insieme a Gasperini.
Il belga potrebbe tornare al Milan Presto un summit Camarda: 2027
LE DUE OPZIONI.
Dal fronte Milan invece emerge la chiara volontà di rispettare gli accordi stipulati in estate. Se De Ketelaere non venisse acquistato definitivamente dall’Atalanta tornerebbe a Milanello e verrà valutato dal nuovo allenatore. In quel caso si aprirebbero due scenari, uno più probabile riguarda una cessione verso squadre che nel frattempo hanno chiesto informazioni e si sono già fatte vive. In questo caso il Milan potrebbe addirittura ottenere di più rispetto ai 23 milioni dell’Atalanta grazie al grande lavoro di valorizzazione effettuato da Gasperini. La seconda ipotesi, al momento più difficile, vedrebbe De Ketelaere rimanere a giocarsi le chance in rossonero. Nelle scorse settimane sia la famiglia Percassi che il giocatore stesso si erano esposti sul tema del riscatto. Ed è la soluzione che a
Casa Milan auspicano di vedere entro i tempi imposti dal regolamento per esercitare l’opzione a favore dell’Atalanta.
PRIMA FIRMA. Tutto fatto e deciso, invece, sul fronte Francesco Camarda. In questi giorni arriverà la firma sul primo contratto da professionista. L’attaccante della nazionale italiana Under 17, fresco campione d’Europa, firmerà fino al 2027. Il 16enne è stato determinante nel voler proseguire con i rossoneri, nonostante le tante proposte provenienti dall’estero. Il Borussia Dortmund aveva fatto più di un tentativo, ma Camarda ha scelto di rimanere e firmare col Milan.