Prima il Buongiorno poi il rebus attacco
Il Torino spera di avviare un’asta ma l’offerta azzurra al momento è l’unica. Piace anche Brescianini
Alessandro Buongiorno è in cima all’elenco di Conte per la difesa. I contatti sono costanti e l’affare sta entrando nel vivo. Il suo agente ha incontrato il ds Manna a Milano, s’è parlato anche di Brescianini, centrocampista del Frosinone che piace molto, ma il principale oggetto di discussione è da tempo il centrale del Torino. Per Conte sarebbe perfetto per il suo Napoli. L’allenatore lo ha già spiegato al giocatore, ora impegnato con l’Italia in vista degli Europei. La trattativa proseguirà mentre lui sarà al lavoro con Spalletti.
IN DIFESA. Buongiorno e poi tutti gli altri. L’elenco comprende anche Mario Hermoso, 28 anni, spagnolo che si è appena svincolato dall’Atletico Madrid e con cui, tramite il suo entourage, già ci sono stati contatti. L’uno non esclude l’altro. In difesa, infatti, gli acquisti potrebbero essere due. Nel mirino anche Perez (23) dell’Udinese e Demiral (26), ex Juve, oggi all’Al-Ahli. Ma Buongiorno è la priorità e il Torino lo sa bene. L’offerta, al momento, non cambia. De Laurentiis offrì 35 milioni più 5 di bonus, il Toro fece resistenza sperando in rilanci altrove, magari dalla Premier League, ma oggi sul difensore c’è solo il Napoli. Sugli esterni, a destra piacciono Bellanova, sempre del Torino, e Vanderson del Monaco. A sinistra il nome nuovo è quello di Miguel Gutiérrez, 22enne spagnolo del Girona.
DOPO OSI. Il mercato attende sviluppi per il futuro di Osimhen. Il suo agente Calenda è al lavoro aspettando come Adl - novità. La clausola è nota a tutti, 130 milioni, così come è concreto l’interesse del Psg, dell’Arsenal, dell’Al-Hilal che potrebbe tornare alla carica dopo l’assalto (vano) della scorsa estate. Per l’erede l’elenco è lungo. L’identikit è tracciato: servirà un bomber puro, un colosso d’area di rigore, un attaccante fisicamente strutturato. Uno alla Lukaku, pupillo di Conte, 21 gol alla Roma nell’ultima stagione, clausola da 37,5 milioni di sterline (44 milioni di euro) ma prezzo che può scendere fino a 20-25 dato che il Chelsea ha necessità di fare cassa. Lukaku, su cui c’è anche l’Al-Ittihad, ma non solo.
IL NOVE. Conte apprezza Viktor Gyökeres, 26 anni, 43 gol con lo Sporting Lisbona ma clausola altissima: 100 milioni. Costa decisamente meno l’ucraino Artem Dovbyk, 26 anni, bomber del Girona, valore di mercato 40 milioni. L’agente ha confermato contatti con club italiani. E poi, ancora, Serhou Guirassy dello Stoccarda - 28 anni e clausola da 17,5 milioni di euro - e il messicano Santiago Gimenez (23) del Feyenoord. Ma in attacco, come in difesa, i colpi potrebbero essere due: Simeone ha mercato e valuta l’addio, il Napoli apprezza Lucca (23) - che l’Udinese riscatterà dal Pisa per 8 milioni - e Jorgen Strand Larsen (24) del Celta Vigo.
PROFILO. Detto di Marco Brescianini, anni 24, un jolly ma anche un’occasione di mercato dopo la retrocessione del Frosinone, a centrocampo il Napoli valuta anche Manu Koné (23) del Borussia Mönchengladbach oltre a una vecchia conoscenza di Conte (che lo ha allenato) e Manna, con la Juve che lo ha cercato a gennaio: Emile Hojbjerg, anni 28, contratto in scadenza e futuro lontano dal Tottenham.
La clausola per Osi resta a 130 milioni Tra i successori in pole c’è Lukaku