Viola, al tri due con Brescianini
Al di là delle lacune in attacco da colmare, la Fiorentina opererà un profondo restyling a centrocampo Dipende molto dalle partenze, ma sono in cantiere diverse trattative
Assalto al talento del Frosinone, ma c’è distanza. Occhi su Colpani, Bondo, Thorstved e Boloca
Palladino vuole cambiare la cilindrata alla sua Fiorentina. E lo vuol fare - a differenza da quanto manifestato dalla società, che ha dichiarato come la priorità sia il centravanti - partendo dal cuore della squadra, dal suo 'motore'. Per una ripartenza servirà un cambio di passo soprattutto a centrocampo. Un reparto che quest'anno ha potuto contare su Arthur, Maxime Lopez, Bonaventura, Duncan e Barak (per limitarci a chi è stato impiegato in mediana), un pacchetto di centrocampisti molto di palleggio e poco di interdizione e corsa, che andrà rivoluzionato anche per le diverse scadenze e i mancati riscatti dei primi due citati. Palladino vuole un centrocampo più dinamico, missione non impossibile vedendo il punto di partenza: la Fiorentina è la squadra che ha corso di meno, insieme all'Udinese, nella scorsa stagione.
TRE FRONTI APERTI. I viola alla fine potrebbero prendere due, se non tre, nuovi centrocampisti. Il nome in cima alla lista è sempre quello di Marco Brescianini, anche se il Frosinone continua a chiedere tanto per il classe 2000 (12 milioni, mentre la Fiorentina non vorrebbe arrivare alla doppia cifra ma fermarsi prima). In seconda fila c'è Warren Bondo: il francese piace molto a Palladino,
che lo ha lanciato nell'ultima stagione a Monza, ma ha mercato anche all'estero (Ligue1). A proposito di pallini del nuovo tecnico gigliato, al di là di Andrea Colpani, su cui rischia di scatenarsi un'asta al rialzo che metterebbe in difficoltà la Fiorentina, ci sarebbe anche Niccolò Rovella - anche lui passato da Monza - ma più
che un obiettivo concreto pare un sogno di inizio estate, visto che il centrocampista del 2001 ha manifestato la volontà di rimanere alla Lazio.
OCCASIONI IN EMILIA. E allora ecco che la Fiorentina potrebbe esplorare strade alternative per trovare un 'boost' di energia in mezzo al campo: una di queste vie porta a Reggio Emilia, o meglio al Sassuolo. I rapporti tra i dirigenti viola e quelli neroverdi (Carnevali in primis, presente scorsa settimana al Viola Park insieme a Pradè per la finale dello scudetto Primavera) sembrano tornati buoni e il clima disteso tra le due società potrebbe essere l'ideale per provare a intavolare una trattativa per Daniel Boloca, un altro dei nomi per la nuova Viola. Non solo Boloca però, perché col Sassuolo obbligato a vendere i propri pezzi pregiati a causa della retrocessione, la Fiorentina potrebbe avvicinarsi anche a Kristian Thorstvedt, su cui sembra aver messo gli occhi soprattutto il Bologna dell'ex Italiano.
ALL IN. Capitolo attaccante: l'obiettivo ormai pare essere fissato e corrisponde all'identikit di Mateo Retegui. Centravanti strutturato, in grado di giocare spalle alla porta e per la squadra e già rodato in Serie A. Le cifra rimane quella: venti milioni. Il forte interesse per l'italo-argentino, anche lui profilo in grado di far aumentare il 'peso' della squadra, non si è ancora concretizzato in offerta, ma la Fiorentina è intenzionata a far presto, soprattutto per evitare che un eventuale exploit all'Europeo in Germania innalzi le richieste del Genoa. Ed è per questo che già in settimana potrebbero esserci i primi contatti e una prima offerta ufficiale. L'obiettivo è dare a Palladino il nuovo 'puntero' - e in generale una squadra più muscolare - prima del raduno fissato per inizio luglio.
In settimana atteso l’affondo per provare a prendere Retegui