È turnover Nove nuovi C’è Fagioli
Spalletti non vuole rischiare e cambia rispetto a Bologna Difesa a tre (test per Buongiorno al centro), Frattesi e Chiesa dietro a Scamacca. Il modulo è 3-4-2-1
Nove cambi su undici. Turnover totale. Spalletti ribalta l’Italia. Solo Jorginho e Chiesa confermati rispetto all’amichevole di Bologna. Non è la prova generale per il debutto con l’Albania, meglio chiarirlo subito. Il ct lavora con una scaletta ben precisa nella marcia di avvicinamento all’Europeo. La Bosnia servirà per portare l’intera rosa degli azzurri, più o meno, sullo stesso livello di minutaggio. Due giorni per completare le prove. Domani mattina a Coverciano potrebbe essere organizzato un altro test a porte chiuse con lo stesso obiettivo. Qualcosa di tattico ancora da chiarire. Lucio in allenamento sta testando alcuni giocatori in posizioni diverse. Ieri Calafiori ha cominciato a centrocampo e poi è scalato in difesa, completando il pacchetto arretrato accanto a Darmian e Buongiorno. Tra i pali toccherà a Donnarumma. L’orientamento emerso venerdì pomeriggio ha trovato conferme attraverso la rifinitura quasi totalmente. Difesa a tre, modulo “americano” con due trequartisti a ridosso di Scamacca, punta centrale. Chiesa e non Raspadori, Frattesi e non Pellegrini. Spalletti dal fuoriclasse bianconero attende un segnale dopo la prova bucata al Dall’Ara. Forse c’è una chiave tattica. Conta l’interpretazione del ruolo. Fede partirà defilato a sinistra, un po’ seconda punta come nell’ultimo campionato con la Juve. Quando Frattesi si abbasserà, solcando il corridoio sul centrodestra accanto a Jorginho e Fagioli, il 3-42-1 sembrerà un 3-5-2. Cambia poco. Sfumature.
QUADRILATERO. Lucio persegue un obiettivo. Allestire un centrocampo in cui la densità garantisca equilibrio, eviti le ripartenze e aiuti nel recupero palla o nella cosiddetta “riaggressione”, usando il glossario caro al ct. E’ un esame per Fagioli, al debutto da titolare. Farà coppia con Jorginho. Sembra quasi la formula del doppio regista usata da Mancio nel 2021. Servono qualità, controllo della partita e imprevedibilità. Occhio ai movimenti. Fagioli agirà da mezzala con licenza di “alzarsi”, Calafiori salirà accanto a Jorginho e Chiesa si allargherà sulla fascia sinistra. Relazioni, scambi di posizione. La corsa di Frattesi e gli strappi di Chiesa negli “spazi di mezzo” completeranno il reparto. Scamacca centravanti, è un esame anche il suo. Deve battere la concorrenza di Retegui. Bellanova e Cambiaso esterni.
Debutto da titolari per il regista della Juventus e per Calafiori
SOLD OUT. Sei sostituzioni, largo alle staffette. Durante il secondo tempo probabile debutto di Michael Folorunsho, incursore di proprietà del Napoli. Entreranno Raspadori, El Shaarawy, Mancini e Gatti, cooptato nel gruppo azzurro dopo i ko di Acerbi e Scalvini. Undicimila biglietti venduti, il Castellani è vicinissimo al sold out. Empoli celebrerà anche l’impresa dell’Italia Under 17, campione d’Europa. Agli azzurrini di Favo, che indosseranno una maglia celebrativa e alzeranno la coppa vinta a Limassol, verrà concessa la passerella d’onore nel pre-partita e un giro di campo durante l’intervallo.