Salernitana due fronti aperti
Entro domani, forse già oggi sapremo qualcosa di concreto sul futuro della Salernitana. Danilo Iervolino e Maurizio Milan lavorano intensamente sui due fronti, quello societario e quello tecnico. Intanto, il presidente granata incassa l’endorsement di Arturo Di Napoli, uno che da queste parti è sempre mol- to amato e che ieri ha parteci- pato ad Operazione Nostalgia: «Iervolino è l'uomo giusto. La serie A è difficile e imparerà dai suoi errori, ma il club può an- dare avanti con lui». Il dilem- ma è proprio questo: si andrà avanti con Iervolino o con Brera Holdings, il Fondo americano che sta trattando con l’imprenditore campano. Sono ore decisive. Iervolino intende valutare le garanzie che Brera Holdings eventualmente proporrà a sostegno del pagamento rateale. Fino ad ora non è arrivato nulla. Inoltre, sembra che il presidente granata abbia recuperato un po' di entusiasmo e sia animato da una grande voglia di riscatto.
MILAN GARANTE.
In ogni caso il garante della continuità del progetto è l’ad Maurizio Milan, che manterrà il suo ruolo apicale in Salernitana a prescindere dalla decisione di Iervolino. Milan si tiene costantemente in contatto col Ceo di Brera Holdings, Pierre Galoppi. Tra l’eventuale signing (accordo di investimento) ed il closing (atto notarile col trasferimento delle partecipazioni) passerebbe comunque del tempo.
ASSETTO TECNICO.
In questa fase, dunque, chi parla con la Salernitana deve avere la consapevolezza che il club porterà comunque avanti un progetto anche se ad oggi non è definita la questione societaria. Il direttore sportivo è la figura su cui Iervolino e Milan intendono investire di più in termini di affidabilità. Rocco Maiorino è il nome al momento più quotato, un profilo che piace molto ai dirigenti granata. Sono calate vistosamente le quotazioni di Petrachi. C’è poi un terzo nome, non quello di un ex Palermo, che per il momento nessuno fa trapelare. Capitolo allenatore. Aquilani piace, ma non è l’unico. Molti vorrebbero il ritorno di Pippo Inzaghi, che ha parlato col Pisa e che piace al Bari. Un’ipotesi che si sarebbe concretizzata probabilmente con Petrachi. E si parla anche di Sottil.
MANAGEMENT.
Ma Danilo Iervolino e Maurizio Milan starebbero mettendo mano anche ad altri settori del club, da potenziare o da resettare. Molte cose non hanno funzionato nella scorsa stagione e nel piano industriale presentato da Milan tutto sarebbe ben chiaro. I tifosi sono ovviamente e legittimamente impazienti di conoscere il programma della Salernitana per la serie B. Tra meno di un mese inizierà il ritiro a Rivisondoli e per ora le certezze sono poche (come quella di Colantuono nel ruolo di direttore tecnico). È evidente, però, che Iervolino e Milan non se ne stanno con le mani in mano, che stanno cercando di riparare agli errori commessi e che sia in caso di cessione sia in caso di permanenza del massimo dirigente il progetto sarà quello di consolidarsi in B e poi puntare al ritorno in A.