Dionisi studia il Palermo del futuro
Il nuovo tecnico rosanero è già al lavoro Insieme al ds De Sanctis prepara le correzioni necessarie alla rosa per aprire un nuovo ciclo vincente
Ora che gli organi tecnici sono stati definiti, per il Palermo comincerà il mercato vero e proprio. Ma il primo, vero acquisto per la prossima stagione, in una piazza calda ed umorale come quella rosanero, dovrà essere l'entusiasmo. Nel senso che dovrà essere più forte la condivisione di obiettivi e modo di realizzarli e si dovrà fare di tutto per ridurre al minimo certe tensioni che hanno caratterizzato la stagione da poco conclusa.
UNALLENATORECHEPIACE.
Sin dall'inizio del campionato appena trascorso, l'atmosfera attorno al Palermo è stata piuttosto divisiva. Lo spessore e i propositi annunciati dal Cfg avevano creato forti aspettative ma una vasta parte della tifoseria non era convinta delle qualità di Corini in panchina, nonostante il suo passato da grande condottiero in campo, certamente legatissimo alla maglia e alla città. Neppure l'inizio brillante (6 vittorie nelle prime 8 giornate, 2° posto in classifica) ha cancellato le perplessità e questo balletto continuo fra fiducia e sfiducia certamente non ha fatto bene alla squadra, spesso nascostasi dietro alle critiche all'allenatore. Anche nei momenti migliori, con oltre 30.000 spettatori sugli spalti, sembrava che qualcosa frenasse la crescita del gruppo e il finale in ribasso pur dopo il cambio con Mignani ha acuito la delusione. La rivoluzione tecnica dunque ha anche lo scopo di confortare la città sull'importanza del progetto City. Per restare all'attualità, ieri Alessio Dionisi è stato relatore ad un clinic sul “sarrismo” svoltosi in Toscana.
ATTACCO.
Sul tema è intervenuto l'ad Giovanni Gardini con un video sul sito ufficiale, comunque abbastanza eloquente sul modo in cui la proprietà intende gestire il Palermo. Frequente il richiamo a coesione ed unità delle varie componenti come motori fondamentali per ottenere risultati ancora migliori. Ora però toccherà alla società correggere le criticità di vario tipo emerse nel corso dell'ultima stagione: ci sarà un approfondimento su preparazione e settore medico, in considerazione dei tanti infortuni muscolari rimediati e della clamorosa crisi degli ultimi mesi che si era verificata anche l'anno prima (3 vittorie nelle ultime 15 partite). De Sanctis e Dionisi studieranno approfonditamente la rosa e forniranno le indicazioni di un mercato che deve tenere presente le liste (Diakitè, Gomes e Aurelio perdono la qualifica di under) e conto di probabili cambiamenti in attacco: Brunori, legato fino al 2027, potrebbe aver finito un ciclo e desiderare la serie A, Soleri è richiesto dallo Spezia che già lo voleva a gennaio, Mancuso (20 gol con Dionisi ad Empoli), per restare deve essere riscattato dal Monza entro il 14 giugno.