Di Lorenzo, ora è tornato il sereno
- Giovanni Di Lorenzo resta al Napoli, non c'erano mai stati dubbi: la società lo aveva subito blindato e per Conte è un intoccabile. Il club lo ha ribadito sui social ieri: «Il “chiarimento” tra la società e il capitano è avvenuto positivamente già da alcune settimane. È chiaro, quindi, che Di Lorenzo è e sarà ancora per molti anni il capitano e perno centrale del Napoli». Un'altra comunicazione ufficiale da parte del club dopo quella del 31 maggio scorso: «Di Lorenzo ha un contratto con il Napoli per altre quattro stagioni, non fa parte del novero dei calciatori di cui la società valuterà il possibile trasferimento ad altro club ed è pertanto esclusa una sua possibile cessione».
BLINDATO. Al termine della scorsa stagione Di Lorenzo aveva chiesto ufficialmente la cessione, ma il Napoli aveva bloccato sul nascere ogni speculazione o previsione sul futuro considerando il suo capitano «fuori mercato». Non c'è mai stata neppure per un istante la possibilità di un addio per Di Lorenzo. Il Napoli lo ha blindato e Conte lo ha sempre ritenuto centrale nel suo progetto tecnico, un intoccabile da cui ripartire, riferimento del nuovo corso, ribadendolo pubblicamente durante la sua conferenza stampa di presentazione. Parole che il giocatore ha apprezzato, come quelle di De Laurentiis. Si ripartirà da Di Lorenzo che la scorsa estate aveva firmato il rinnovo fino al 2028 (con opzione fino al 2029 a favore del club) e che quest'anno comincerà la sua sesta stagione con la maglia del Napoli, la terza da capitano. Di Lorenzo, che aveva anche accolto il tecnico con un like sui social, aveva sentito diverse volte Conte durante la sua avventura agli Europei e la scorsa settimana ha anche chiamato De Laurentiis.
Il club: «Tutto ok, sarà ancora per molti anni il nostro capitano»
DA CAPITANO. Di Lorenzo ritroverà i compagni e Conte solo a Castel di Sangro. Questi giorni li sta dedicando alla famiglia dopo la fine degli Europei. Relax e riposo prima di ricominciare. Sarà un jolly prezioso per il nuovo allenatore. Potrà agire da terzino, da braccetto a destra in una difesa a tre (come con Spalletti in Nazionale) ma, volendo, anche come esterno a tutta fascia a centrocampo. Conte si fida di lui, d'altronde lo ha sempre considerato incedibile. Lo ritiene perfetto per le sue idee di calcio come giocatore e professionista: «Oltre a essere un top, Di Lorenzo è una persona molto perbene e importante nello spogliatoio» disse il tecnico in conferenza.