Il Napoli di Conte nasce in montagna
Il ritiro inizia all’insegna del ritrovato entusiasmo Oggi l’arrivo a Dimaro: pranzo e nel pomeriggio primo allenamento Il tecnico ha programmato doppie sedute di lavoro tutti i giorni
Antonio Conte, da oggi, sarà dolomitico: perché si immergerà tra le montagne che abbracciano la Val di Sole; perché si lascerà travolgere da un'onda azzurra di tifosi che non vedono l'ora di conoscere lui e il suo Napoli; perché sebbene tutti siano perfettamente consapevoli di quanto ci sia da lavorare e da ricostruire dopo una stagione fallimentare e piena di problemi di cui ancora si avverte l'odore acre, il popolo ha già eletto il suo condottiero. La gente ha voglia di tornare a sognare e crede ciecamente in lui. A scatola chiusa: si fa così solo con i grandi e lui è il tecnico più chic e atteso di tutta la Serie A. Inutile girarci intorno. Conte è tornato in grande stile dopo due anni di Premier e uno di riposo e ha scelto di farlo con il Napoli, ex campione d'Italia crollato mestamente al decimo posto dell'ultimo valzer ma ora più che mai deciso ad assumere piglio, sembianze e fame del suo nuovo allenatore. Uno che però, da queste parti, è anche una vecchia conoscenza: il signor Antonio a Dimaro è già stato nel 2010, con il Siena, e oggi come allora abiterà nello stesso albergo e urlerà sullo stesso campo. Certo, le cose sono cambiate un bel po', ma il fascino di questa valle è intatto esattamente come quello del Napoli: sarà un caso - e non lo è - ma dopo il suo arrivo in panchina s'è risvegliata la passione e le prenotazioni sono esplose. E così, all'improvviso, le Dolomiti sono tornate dolomitiche. E azzurre.
CI SIAMO. Il nuovo Napoli di Conte, del ds Manna e di un De Laurentiis tanto discreto quanto travolgente decollerà da Capodichino per Verona e poi, dopo un paio d'ore in bus, raggiungerà Dimaro intorno alle 13. Giusto in tempo per il pranzo allo Sport Hotel Rosatti, quartier generale della squadra da tredici ritiri, e per il primo allenamento allo stadio Comunale di Carciato, in programma alle 17.30. Si parte subito a razzo e ogni giorno saranno doppie sedute, eccezion fatta per i due giorni delle amichevoli con i dilettanti dell'Anaune Val di Non (martedì) e il Mantova (21 luglio). De Laurentiis è atteso nel weekend e mancheranno i nazionali Di Lorenzo, Meret, Raspadori, Lobotka, Kvara, Folorunsho e Olivera (e Buongiorno), ma insieme con Osi, Politano, Rrahmani, Anguissa e soci ci saranno i primi acquisti. Ufficiali da ieri: Leonardo Spinazzola e Rafa Marin. «Onorato di entrare a far parte di questo grande club, pieno di motivazione, ambizione ed entusiasmo. Non vedo l'ora di iniziare questa avventura con voi! Ci vediamo presto. Jamme ja», il saluto social di Spina. «Ciao tifosi del Napoli! Ci siamo, con tanta voglia! Forza Napule», quello di Rafa. Napule, così: uno spagnolo napoletano.