Tanti incitamenti per i rossoblù
Anche Kevin Bonifazi, ieri, è arrivato a Casteldebole, ma il difensore, che deve ancora recuperare pienamente da un infortunio, ha seguito un programma di lavoro personalizzato. Per i prossimi giorni dovrebbe continuare così, mentre il gruppo ha già iniziato a preparare la nuova stagione. Se, dopo il primo giorno di raduno, Orsolini raccontava ai tifosi presenti fuori dai cancelli del centro tecnico rossoblù, che il primo allenamento al rientro dalle vacanze estive non è mai il più duro, chi ha visto la squadra al lavoro dice, invece, che sta già spingendo. Anche ieri il Bologna, privo ancora di tutti i nazionali, ha fatto una doppia seduta di allenamento: prove fisiche in campo e palestra alla mattina, possesso del pallone ed esercitazioni tecnico-tattiche al pomeriggio. È il metodo di Italiano, che con l'avvicinarsi degli impegni ufficiali ridurrà le sedute giornaliere da due ad una unica. Intanto però, si corre, si suda e si gioca subito con il pallone. Dietro ai teloni, che nascondono i primi scatti e le prime azioni in campo, si sentono urla di incitamento e tanti complimenti. «Bravo» è un termine ricorrente durante l'oretta di allenamento pomeridiano.
PALLONE.
Certo l'aspetto atletico non è affatto trascurato. Nei primi giorni sono comparsi di nuovo i metabolimetri, quelle maschere che servono per valutare la condizione atletica dei giocatori, per delineare la condizione aerobica dei calciatori, ma anche per raccogliere altri dati specifici. Il pallone, però, non manca mai, perchè Italiano vuole abituare il più possibile i suoi ragazzi alla presenza dello strumento fondamentale per il gioco. Le partitelle (già sabato dovrebbe essercene una con la Primavera) o le amichevoli durante il ritiro rappresenteranno, infatti, un qualcosa di irrinunciabile per Vincenzo che è solito coinvolgere tutti gli elementi della rosa a disposizione senza lasciare indietro nessuno. Per il momento ancora ne mancano tanti: i nazionali, impegnati all'europeo, sono ancora via e poi c'è Ferguson, sempre al lavoro all'Isokinetic per guarire dall'infortunio al ginocchio. Insomma il gruppo dovrà ancora completarsi: domani dovrebbe rientrare Kacper Urbanski, il centrocampista che nell'ultima stagione è cresciuto arrivando a conquistarsi spazio, minuti e in più di un'occasione il posto da titolare.
Già dalle prime uscite il gruppo subito alle prese con il pallone