Corriere dello Sport

Sudore e tanto pallone ecco l’Empoli di D’Aversa

Henderson e Haas in evidenza ma sono attesi almeno 6 rinforzi Domani (ore 18) il primo test

- Di Riccardo Tofanelli

Il nuovo Empoli corre e suda. Oggi quarta razione di allenament­i, con il pallone a fare da padrone. D'Aversa coinvolge tutti i suoi con partite giocate ad un discreto ritmo. La calura al momento non sembra frenare il gruppo azzurro, sempre motivato dal nuovo allenatore e dal suo staff con il secondo Sullo particolar­mente presente, anche perché sarà lui a sostituire D'Aversa nelle prime quattro di campionato.

ROSA. Al momento il gruppo è in fase d'allestimen­to, con il mercato che deve ancora decollare. Sono rientrati dai prestiti di Palermo e Lucerna Henderson e Haas che si stanno mettendo in bella evidenza e potrebbero anche restare se non ci saranno importanti richieste. Ieri si è allenato con la squadra anche Ciccio Caputo, quello che al momento con l'albanese Stiven Shpendi e il giovane Emmanuel Ekong formano il pacchetto offensivo in attesa delle operazioni in entrata. Lavoro differenzi­ato invece per Grassi, Ebuehi e Belardinel­li, reduci da infortuni vari. Per la seconda fase della preparazio­ne torneranno Cacace, Ismajli, Walukiewci­z e Stojanovic, tutti reduci dagli impegni con le rispettive nazionali.

TAPPE. La prima parte di lavoro sul campo si chiuderà mercoledì, poi la partenza per il Trentino Alto Adige con destinazio­ne Naz-Sciaves, provincia di Bolzano, a due passi da Bressanone. Intato domani ci sarà la prima amichevole, quella tradiziona­le contro i dilettanti del Castelfior­entino che sarà giocata a partire dalle 18 sul campo di Petroio. Il secondo test in Toscana sarà quello di martedì contro la Primavera, sempre a Petroio. In alta Italia le partite saranno ancora due: sabato 20 contro i tedeschi dell'Ingolstadt a Caldaro (ore 18) e venerdì 26 con lo Spezia a Naz-Sciaves (ore 15).

OBIETTIVI.

Mentre D'Aversa disegna sul campo il nuovo Empoli, il diesse Roberto Gemmi continua a lavorare per completare il gruppo. In tutti i settori del campo c'è bisogno di intervenir­e, come sottolinea­to dallo stesso manager. Un portiere, un difensore e almeno due centrocamp­isti e altrettant­i attaccanti. Lunedì, intanto, Fabrizio Corsi con la figlia Rebecca, il Ministro per lo sport Andrea Abodi e le istituzion­i locali presentera­nno il nuovo progetto per lo stadio del futuro.

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D’Aversa al lavoro sul campo

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