Morale alle stelle in casa della Sorba per la volata finale
L’impresa nella tana della capolista del Sant’andrea è un ottimo segnale sulla strada della salvezza
La società del presidente Vittorio Mazzeschi è come una famiglia Questa stagione piuttosto travagliata non ha piegato lo spirito combattivo
CASCIANO DI MURLO
La Sorba, più che una squadra, è una famiglia, un gruppo affiatato composto dallo zoccolo duro dei ragazzi delle Ville di Corsano, alcuni cascianini e altri elementi che si sono inseriti nel corso degli anni e che ormai hanno i colori biancorossi nel cuore. Sono l'esempio di chi gioca per passione, non certo per guadagno, che fa sacrifici per onorare una maglia che si sente cucita addosso. La società in questo è sempre stata presente con un presidente, Vittorio Mazzeschi, che da 30 anni la sostiene e ne va fiero. Il consiglio rinnovato e ringiovanito proprio a febbraio crede nei valori tramandati per anni dai consiglieri precedenti: impegno, sacrificio, lealtà e tanta passione per il gioco del calcio. Quest'anno l'annata della Sorba è stata più difficile del previsto: l'infortunio di Francesco Rosati, bomber di razza che lo scorso campionato ha realizzato ben 23 reti con la casacca biancorossa, ha penalizzato e destabilizzato un po l'ambiente. I ragazzi allenati da mister Biliotti come i giovani Papei, Bracci, Kokora e l'esperto Davide Micheli hanno cercato di tenere alto l'onore della Sorba; gli innesti di Amerighi in difesa, accanto a Benocci e Francesco Micheli, oltre a Cannoni e Davide Muzzi, hanno dato stabilità in difesa. A centrocampo Faleri, Giovanni Muzzi, Cappelli, Angiolini, Brizzi, Tucci hanno lottato su ogni pallone; tra i pali una sicurezza ormai è data da Guido Franci, cresciuto nella Sorba e divenuto un
punto fermo della porta biancorossa, coadiuvato da Ciani e Baruffaldi. I ragazzi meno impiegati come Ruggiero e Cipolla si sono sempre fatti trovare pronti. Una nota di merito va al direttore sportivo, quel Lele Lazzeri cittadino onorario di Casciano, che dopo aver vestito la maglia biancorossa per tanti anni si è messo a disposizione della società dando un aiuto concreto. I ragazzi hanno affrontato ogni gara con impegno e caparbietà, cercando di sopperire alle mancanze con spirito di sacrificio e ascoltando quel cuore biancorosso che batte forte. Dopo un girone d'andata complicato, nel ritorno sono giunti punti importanti e grandi prestazioni sopratutto contro le prime della classe e il ritorno in campo di Rosati, bagnato subito da due gol pesanti, ha ridato un motivo in più per lottare. Domenica scorsa la Sorba ha fatto l'impresa dell'anno andando a vincere in casa della capolista Sant'andrea, unica formazione imbattuta del girone. Gli uomini di Biliotti hanno dato tutto in un campo al limite della praticabilità, un Amerighi in gran forma ha fatto la differenza segnando il gol vittoria e dando fiducia alla squadra con le sue giocate. Un plauso a tutti e grande soddisfazione per coloro che sostengono la Sorba anche da lontano. Il campionato è ancora lungo e impegnativo, i ragazzi di Mazzeschi dovranno lottare per evitare la zona play out, ma niente è impossibile per l'armata biancorossa.