Eternit e rifiuti abbandonati: scattato sequestro
Sigilli dei carabinieri forestali ad un’area di sei ettari nella zona di Albiano ad Anghiari
ANGHIARI
Sei ettari di terreno posti sotto sequestro nella zona di Albiano ad Anghiari, comprensivi anche di alcuni fabbricati. All’interno, stoccati, sono stati trovati circa otto quintali di eternit oltre a diverse tonnellate di materiale tra fusti in lamiera, pneumatici, contenitori in plastica e vetro, detriti da demolizione e rifiuti ferrosi vari. Operazione dei carabinieri forestali della stazione di Sansepolcro che nei giorni scorsi ha portato alla luce un deposito incontrollato di rifiuti speciali, anche pericolosi come lo stesso amianto. E’ stato denunciato il legale rappresentante della società, proprietaria dell’intero complesso, con sede in provincia di Bergamo. Il luogo esatto è a ridosso della più conosciuta frazione di Motina, sempre nel comune di Anghiari: Albiano da oltre trent’anni è stato oggetto di molti progetti di recupero, seppure nessuno è mai stato realizzato tanto da sprofondare in una vera e propria situazione di assoluto degrado e abbandono. La Procura della Repubblica di Arezzo, che guida le indagini, si coordinerà ora con l’amministrazione comunale di Anghiari per ordinare il ripristino dello stato dei luoghi; la bonifica e la completa messa in sicurezza dell’area attraverso l’emissione delle prescritte ordinanze comunali. Durante il sopralluogo dei carabinieri forestali di Sansepolcro, è stata interpellata anche l’arpat per il campionamento dei rifiuti; campioni che saranno analizzati in laboratorio per confermare che il materiale stoccato sia eternit e non di fibrocemento. Non appena arriveranno i risultati, tutta la documentazione sarà trasmessa anche alla Asl. ▶