Il sindaco vuole salvare il cinema
La Basanieri vuol avvicinare di nuovo i cortonesi alla storica struttura
▶ CORTONA - Appello per il teatro di Cortona raccolto. Il sindaco Francesca Basanieri: “Siamo disponibili a farci carico della situazione del Signorelli, lavorando per far sì che l'amministrazione abbia la possibilità legale di poter avviare un percorso innovativo di gestione, individuando le professionalità giuste.” “L'appello di Mario Aimi presidente dell'accademia degli Arditi - continua la Basanieri - che segnala i problemi della programmazione del cinema al Teatro Signorelli, non giunge purtroppo inaspettato. Da tempo sapevo di questa situazione e ne abbiamo più volte parlato con lo stesso Aimi. Dobbiamo sempre aver ben chiaro che per il teatro Signorelli il cinema è una parte, certamente non la principale, strettamente legata alle innovazioni tecnologiche, penso ai canali internet, a Netflix, Sky, che stanno modificando radicalmente il mondo di fruire cinema da parte di tutti, non solo a Cortona. In primo luogo devo dire che appoggio in pieno l'appello di Mario Aimi, che gode della mia più profonda stima, tanto che è anche presidente del Comitato Cortona Cultura Mix Festival, e invito anche io i nostri concittadini a recarsi al teatro anche per la programmazione dei film. Le dinamiche in questo ambito sono molto particolari e dipendono anche dai film che escono, dal successo generale.”
Il sindaco parla poi di un rilancio vero e proprio del Signorelli: “Ribadisco la vicinanza e la disponibilità dell' Amministrazione Comunale all'accademia degli Arditi per migliorare al massimo le performance del nostro teatro. In questi anni e sono stati fatti tanti interventi per l'adeguamento della struttura a tutti i nuovi termini di sicurezza ed accoglienza, e i risultati sono stati molto buoni. La stagione di prosa va sempre molto bene, e Cortona è senza ombra di dubbio il teatro di riferimento di tutta la provincia di Arezzo per qualità e quantità di proposte. E' chiaro che dobbiamo migliorare ulteriormente. Abbiamo un dialogo proficuo e continuo con l'accademia degli Arditi che è la proprietaria del teatro. Dobbiamo fare in modo che la parte teatro sia in grado di sostenere anche la sezione cinema, che purtroppo, secondo il trend internazionale, sembra destinata a risultati modesti. Abbiamo discusso con l'accademia degli Arditi di soluzioni che possono contribuire a ciò, penso ad esempio ad aprire ad eventi quali i veglioni, storica tradizione cortonese, serate a tema e ricevimenti. Come Comune siamo disponibili a farci carico di questa situazione lavorando per far sì che l'amministrazione abbia le possibilità legali di poter avviare un percorso innovativo di gestione, individuando le professionalità giuste.” ▶