Ascensore, il ko è grave Al suo posto bus navetta
Il danno è più grave del previsto. Il sindaco Polcri: “Ovvieremo con i bus navetta”
ANGHIARI - Fine dell’ascensore. Il guaio è più grave del previsto e il mezzo che trasportava turisti e abitanti dal parcheggio della Misericordia fino al centro storico di Anghiari, passando dentro le mura, deve essere ricostruito. Un bel guaio in vista della stagione turistica che nel paese di Baldaccio prenderà il via da aprile con la Mostra dell’artigianato. Il sindaco Polcri ha la soluzione: “Ci saranno bus navetta che porteranno i turisti fino in piazza Baldaccio”, ma a parte questo, chi deve parcheggiare alla Misericordia, poi dovrà avere gambe buone per arrivare fino in centro. L’ascensore era fermo già durante le festività natalizie. Un disservizio che aveva creato non pochi problemi ai turisti che affollavano Anghiari in quei giorni. Sembrava che si potesse rimediare al guaio e invece nulla da fare. Il sindaco Polcri dice: “Si è rotto definitivamente l’impianto di risalita. E quindi va completamente fatto nuovo”. Per capire il danno che c’è, Polcri fa il paragone: “E’ come se una persona non avesse più la spina dorsale”. Decisamente un bel guaio che si ripercuote, come detto anche nella stagione turistica che sta per iniziare. “In queste settimane ci sarà la procedura per dare poi l’incarico alla ditta che dovrà svolgere i lavori - dice ancora il sindaco Polcri - Poi dovranno cominciare. Ma non chiedetemi i tempi di ripresa dell’ascensore, perché attualmente non lo so”. Non saranno comunque brevi. E c’è anche la possibilità che l’ascensore tornerà a funzionare dopo l’estate o magari anche oltre. “Non posso dare la tempestica. Cercheremo di fare il possibile, affinché venga ripristinato il servizio”. All’inizio la spesa per accomodare l’ascensore si sarebbe dovuta aggirare sugli 80mila euro. Ma dopo avere visto il danno, la spesa è arrivata a 100mila euro. Sono tanti soldi per un Comune piccolo come quello di Anghiari. Ma il servizio è bene ripristinarlo. Il parcheggio che si trova davanti alla Misericordia di Anghiari, per Corso Matteotti è grande e soprattutto gratuito. Tante sono le persone, ma anche anghiaresi, che parcheggiano l’auto e poi arrivano fino dentro le mura grazie all’ascensore. Per non parlare dei turisti e dello spettacolo che si apre ai loro occhi quando arrivano in cima. Sarà un lavoro anche molto delicato, visto che l’ascensore è stato costruito e sale proprio dentro le mura e dunque ci vorrà un occhio importante per non rovinare niente. E allora fino a che non sarà ripristinato, gambe in spalla per tutti. Dagli abitanti ai turisti che arriveranno ad Anghiari dal prossimo mese di aprile in occasione della Mostra dell’artigianato. Con la speranza che da settembre o magari anche prima, l’ascensore torni a funzionare.