Sansepolcro, oggi il derby col Trestina
Dubbio ai due estremi: il portiere David e l’attaccante Mortaro
Anticipo a Città di Castello contro il Trestina. I bianconeri devono prendere i tre punti
SANSEPOLCRO Anticipo col batticuore per il Sansepolcro, che oggi al "Bernicchi" di Città di Castello affronta il Trestina. Per i biturgensi la consueta litània dell'ultima spiaggia è più che mai attuale: serve una vittoria per alimentare le residue speranze di evitare la retrocessione diretta in Eccellenza. Ma non sarà impresa semplice. Un po' perché questo Sansepolcro non vince mai - nelle ultime 4 partite si è sempre fatto raggiungere e in un caso superare dopo essersi trovato in vantaggio un po' perché anche gli avversari odierni cercano punti pesanti per puntellare la loro classifica. Gli uomini di Fiorucci, oggi privi di Marconi e di capitan Morvidoni, occupano al momento la sest' ultima posizione a braccetto col Tuttucuoio, ben otto lunghezze di vantaggio sul Borgo, e cercheranno anch'essi il successo o comunque un risultato positivo che puntelli la loro graduatoria. Schenardi, che oggi non sarà in panchina per la squalifica dopo l'espulsione rimediata domenica scorsa contro l'imolese, non potrà disporre di capitan Catacchini, pure lui appiedato per un turno.
E sfoglia la margherita per capire se il portiere David e l'attaccante Mortaro, entrambi alle prese con qualche problema fisico, saranno del match. In caso di doppio forfait, si capisce bene come comporre l'undici iniziale sarà un autentico rompicapo, dato che di alternative non ce ne sono poi molte. E che comunque mancheranno all'appello tre uomini di grande esperienza, utilissimi in sfide di questo tipo. Previsto il pubblico delle grandi occasioni nell'impianto tifernate, anche perché si tratta comunque di un derby fra la squadra toscana e quella umbra della vallata, una rivalità che non ha certo la tradizione di quella con i cugini del Città di Castello, ma che è diventato ormai un appuntamento consueto della Quarta Serie. All'andata, al Buitoni, al termine di una gara rocambolesca e densa di emozioni, si impose il Trestina. Mai come oggi il Sansepolcro dovrà cercare una rivincita che alimenti la fiammella della speranza. Un nuovo ko avrebbe infatti l'amaro sapore della resa anticipata. Dunque il Sansepolcro deve oggi cercare di fare l’impossibile per tenere viva la fiammella della speranza e per riuscire a centrare un risultato per riprendere un po’ di fiducia.
Probabile formazione: David (Giorni); Piccinelli, Sgambato, Bonfini, Pasqualini; Mattia, Massai, Bianchini; Mencagli, Romano (Mortaro), Alagia.