Via Burzagli, da aprile si cambia Ecco le novità per la circolazione
Il sindaco Silvia Chiassai Martini ha fatto il punto sull’intervento
“Flussi di traffico analizzati e concertazione con i cittadini”
MONTEVARCHI - E’ ormai prossimo allo zero il conto alla rovescia per l’inversione del senso di marcia di via Burzagli, con la nuova disciplina della regolamentazione pronta a debuttare i primi giorni di aprile, in pratica subito dopo Pasqua, una volta che una serie di migliorie sulla strada saranno concluse. L’attuale regolamentazione a senso unico in direzione nord di via Burzagli non consente l’accesso al centro degli utenti provenienti da nord, dal casello autostradale, dall’area produttiva di Montevarchi nord e dall’ospedale che sono tutte direttrici strategiche per il traffico veicolare. Oggi il centro storico e la stazione ferroviaria si raggiungono solo da viale Diaz e via Dante, l’alternativa individuata è quella di invertire il senso di marcia di via Burzagli dalla rotatoria all’incrocio con viale Diaz fino a via Dante e piazza Vittorio Veneto, dove si potrà svoltare sia a destra che a sinistra. L’inversione del senso di marcia permette a chi si muove in direzione sud di avere un’alternativa a viale Diaz, che nelle ore di punta risulta gravato da flussi di traffico intensi.
“Con questa decisione si ritorna a circolare in via Burzagli così come era prima del 2005 - ha spiegato il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini - quando venne fatta una scelta che finì per danneggiare, specie per quello che riguarda il commercio, sia il centro storico che il quartiere del Giglio”. “Con la nostra scelta, fatta dopo avere analizzato i flussi di traffico e una fase di concertazione con i cittadini anche con un incontro che si svolse a novembre - sottolinea ancora Chiassai Martini - si vuole rilanciare il quartiere e dare delle risposte agli operatori del centro storico, ponendosi in continuità con l’inversione dei sensi di marcia che ha già interessato via Gorizia, via Trento a via Mochi. Naturalmente non c’è soltanto una volontà politica, ma c’è stato uno studio dietro, che ne ha decretato la fattibilità. Vedremo adesso come la cittadinanza risponderà e siamo pronti - termina il sindaco - a risolvere eventuali criticità o mettere a punto piccole migliorie se dovessero essere necessarie”. L’intervento non porterà una diminuzione dei posti auto presenti nella zona del Giglio anche perché, in un quartiere molto popoloso, non si saprebbe dove recuperarli. Nella sessione del consiglio comunale di giovedì il Partito democratico e Avanti Montevarchi avevano presentato una mozione che chiedeva di sospendere il progetto, procedendo con degli studi più approfonditi sul traffico urbano, atto respinto dalla maggioranza che ha difeso la decisione dell’amministrazione comunale sottolineando il fatto che tale provvedimento renderà più accessibile a tutti il centro storico della città, contribuendo quindi a rivitalizzare tutto il comparto economico che vi ruota intorno. ▶